Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00904 presentata da SCERMINO FELICE (PROG.FEDER.) in data 19940525

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso: che gli uffici giudiziari di Salerno sono da tempo in prima linea nella lotta al crimine, essendo stati pesantamente interessati sia dal fenomeno terroristico che da quello camorristico; che in questi ultimi anni l'attivita' di tali uffici ha avuto, nel settore penale, un notevole incremento sia qualitativo che quantitativo, per lo sviluppo di molteplici filoni di indagini riguardanti gli illeciti correlati alla ricostruzione post-terremoto, i numerosi fatti della c.d. tangentopoli, i collegamenti tra criminalita' organizzata ed uomini politici o appartenenti alle istituzioni; che nel settore civile la giurisdizione e' ormai al collasso, se si pensa che le tre sezioni civili del tribunale di Salerno, alla data del 30 giugno 1993, avevano una pendenza complessiva di 41.209 cause, per la cui definizione sarebbero necessari 40 magistrati che lavorassero a tempo pieno almeno per tre anni solo su quei processi, mentre, allo stato, nelle sezioni civili operano circa 20 giudici i quali non riescono a smaltire neppure un numero di cause pari a quelle sopravvenute con l'inevitabile conseguenza che la pendenza e' destinata a crescere; che la procura della Repubblica, presso la pretura circondariale di Salerno lavora in condizioni che offendono la dignita' professionale degli operatori e che fra non molto porteranno alla paralisi dell'ufficio se si considera che al 31 dicembre 1993 i processi pendenti ammontavano a n. 200.227, di cui 141.148 non registrati, e che i sostituti procuratori, in organico sono solo 11 piu' il procuratore capo, con un carico di lavoro pro capite di 10.685 processi annui, che attualmente i magistrati in servizio sono addirittura 7 su 12, che l'ufficio e' sprovvisto di un registro generale informatizzato, per cui le registrazioni vengono fatte ancora a mano; che anche l'ufficio del giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Salerno, con nota n. 14/94 del 22 febbraio 1994 e con fax del 29 aprile e del 19 maggio 1994 ha denunziato lo stato di estrema difficolta' in cui e' costretto ad operare per l'insufficienza dell'organico dei magistrati e del personale ausiliario e che le sezioni penali del tribunale, per il numero dei giudici addetti, non possono far fronte al rispettivo carico di lavoro, soprattutto quando arrivano a giudizio processi ponderosi e complessi ciascuno dei quali blocca per varie settimane l'attivita' della sezione assegnataria; che anche la procura della Repubblica presso il tribunale, pur se accresciuta di numero a seguito dell'istituzione della direzione distrettuale antimafia, lamenta fondatamente di lavorare a ritmi insostenibili -: quali urgenti iniziative, adeguate alla gravita' della situazione, il Ministro di grazia e giustizia intenda sollecitare al fine di rimuovere le gravi carenze suindicate, ed, in particolare, se non ritenga utile ed opportuno di avvalersi della facolta' prevista dall'articolo 110 - 2 comma - lettera c) dell'ordinamento giudiziario di cui al R.D. 30 gennaio 1941 n. 12, cosi' come, modificato dall'articolo 1 legge 21 febbraio 1989 n. 58, richiedendo, previa la verifica del caso, al C.S.M. l'applicazione di altri magistrati agli uffici giudiziari di Salerno piu' gravati ed in difficolta'; se non ritenga utile ed opportuno provvedere all'immediata copertura dei pasti del personale amministrativo ancora vacanti ed all'aumento del relativo organico insufficiente; se non ritenga utile ed opportuno aumentare il fondo assegnato ai vari uffici per il lavoro straordinario in modo da consentire al personale ausiliario maggiori prestazioni lavorative consistenti, spesso, nell'assistenza alle udienze pomeridiane che altrimenti non possono essere celebrate. (4-00904)





 
Cronologia
sabato 21 maggio
  • Politica, cultura e società
    La procura di Palermo chiede il rinvio a giudizio di Giulio Andreotti per associazione mafiosa. Muore Giovanni Goria, già Presidente del Consiglio e più volte ministro.

mercoledì 1° giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton si reca in visita ufficiale in Italia in vista della preparazione del vertice dei 7 Paesi più industrializzati, che si terrà a luglio a Napoli.