Portale storico della Camera dei deputati

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per conoscere - premesso che: secondo notizie di stampa, il Ministro della difesa Cesare Previti, nel suo lungo discorso tenuto a Roma in occasione della manifestazione per i veterani della campagna d'Italia, ha omesso di citare il determinante contributo delle formazioni partigiane alla liberazione dell'Italia dalla tirannide fascista; il Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali, Adriana Poli Bortone, si definisce "A-fascista"; l'onorevole Gianfranco Fini in un'intervista su La Stampa ha dichiarato che "fino a un minuto prima della firma delle leggi razziali, io credo sia molto difficile giudicare il fascismo in modo complessivamente negativo" omettendo che prima di quella data erano gia' stati uccisi molti italiani tra i quali don Giovanni Minzoni ed il deputato Giacomo Matteotti e che, in seguito alle percosse ricevute, muoiono Piero Gobetti e Giovanni Amendola, che le squadre fasciste imperversavano in ogni parte d'Italia ed i tribunali speciali condannavano gli oppositori del regime alla galera ed al confino senza tenere conto dei piu' elementari princi'pi dello Stato di diritto; nella stessa intervista l'onorevole Fini avanzava la teoria per la quale "la storia in certi momenti e' guidata da valori diversi da quelli attuali. Ci sono fasi in cui la liberta' non e' tra i valori preminenti" -: se tali orientamenti corrispondano ad indirizzi del Governo e, piu' in generale, quale sia l'indirizzo politico del Governo nei confronti di atteggiamenti ed affermazioni di Ministri e di componenti della maggioranza che richiamano valori violenti, illiberali e discriminatori propri del periodo fascista. (2-00049)