Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: una candidata privatista, Noemi Somma, gia' in possesso della maturita' scientifica, iscritta alla facolta' di Economia e Commercio, e' stata giudicata "Non Matura" malgrado avesse avuto il plauso della Commissione per il brillante colloquio reso; la stessa e' figlia di una preside di commissione in un'altra scuola di Avellino, e sarebbe stata giudicata "Non Idonea" per l'insistenza del membro interno che nel corso dell'intera sessione d'esami aveva ripetutamente dimostrato chiara e palese ostilita' nei confronti della giovane e che avrebbe "preteso" assolutamente la promozione di tutti gli allievi interni, anche quelli assolutamente insufficienti, e la bocciatura della privatista, rea di essere solo la figlia di una preside inflessibile; tra l'altro, l'ispettore addetto alle due scuole, che avrebbe dovuto vigilare sulla legalita' dell'operato delle due commissioni, quella della madre e quella della figlia, risulta essere stato querelato dalla preside per gravi episodi di scorrettezza commessi nell'esercizio delle proprie funzioni, del che e' possibile sospettare che la bocciatura della giovane universitaria sia solo frutto di una vendetta trasversale perpetrata ai danni della madre -: quali provvedimenti vorra' assumere nei confronti della I Commissione della Maturita' tecnica presso l'I.T.C. "L. Amabile" di Avellino ove e' avvenuto un caso davvero sconcertante. (4-03157)

In merito all'interrogazione parlamentare in oggetto indicata, si premette che, avverso il giudizio di non maturita' espresso, nei confronti della candidata privatista Noemi Somma - a conclusione degli esami di maturita' svoltisi nell'anno scolastico 1993/1994 presso l'Istituto tecnico commerciale "Annibale" di Avellino - risulta essere tuttora pendente un ricorso, a suo tempo presentato al TAR di Salerno. Premesso, altresi', che il predetto TAR, con ordinanza dell'8 marzo 1995, non ha ritenuto di accogliere l'istanza di sospensiva presentata dall'interessata, si fa presente che, al momento, questo Ministero non e' in grado di procedere alle necessarie verifiche, tenuto conto che gli atti relativi ai succitati esami di maturita' sono stati sequestrati, in plico sigillato, dalla Procura della Repubblica di Avellino. Si desidera, ad ogni modo, assicurare che, non appena il contenzioso in corso sara' stato risolto, si procedera', con ogni possibile sollecitudine, all'adozione dei provvedimenti che saranno ritenuti necessari. Il Ministro della pubblica istruzione: Lombardi.