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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04434 presentata da AMORUSO FRANCESCO MARIA (ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO) in data 19941021

Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: ai fini dell'applicazione dell'IVA, l'articolo 6, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 633/72 prevede che le prestazioni di servizi si considerano effettuate all'atto del pagamento del corrispettivo, pertanto solo in tale momento diventa obbligatoria l'emissione della fattura, cui seguiranno i conseguenti adempimenti. La normativa e' completata dal comma 4 secondo il quale l'operazione si considera in ogni caso effettuata alla data della fattura allorche' sia emessa prima del pagamento del corrispettivo; la Pubblica Amministrazione considera le fatture come un documento indispensabile per la liquidazione e per l'emissione del mandato di pagamento, risulta evidente che, per le prestazioni effettuate nei confronti delle P.A., sulla base delle disposizioni del citato comma 4, le imprese fornitrici di servizi dovrebbero sempre e comunque anticipare l'IVA risultante dalle fatture anche se la riscossione avviene dopo un certo lasso di tempo dalla data di emissione; per ovviare alla penalizzazione che le aziende subiscono nell'anticipare l'IVA, il comma 5 dell'articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica 633/72 prevede che le prestazioni di servizi fatte allo Stato, agli organi dello Stato ancorche' dotati di personalita' giuridica, agli Enti pubblici Territoriali, agli istituti universitari, alle USL, agli Enti ospedalieri, agli Enti pubblici di ricovero e cura aventi prevalente carattere scientifico e a quelli di previdenza, si considerano effettuate all'atto del pagamento; le modalita' applicative di questa disposizione hanno formato oggetto della circolare n. 32/501388 del 24 aprile 1973, che ha previsto il particolare istituto della fatturazione in sospeso, consentendo ai privati, di versare l'IVA solo dopo averla incassata -: se l'Ente Autonomo Acquedotto Pugliese, Ente Pubblico non economico, sottoposto a vigilanza dello Stato debba rientrare tra i soggetti nei cui confronti opera l'istituto della sospensione dell'IVA previsto dall'articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 26 ottobre 1972. (4-04434)

 
Cronologia
martedì 18 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    Il ministro di Grazia e giustizia, Alfredo Biondi, avvia un'inchiesta ministeriale sui giudici del pool milanese.

sabato 22 ottobre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    L'Italia è condannata a pagare all'Unione europea una multa di 3621 miliardi di lire per non avere rispettato le quote di produzione del latte assegnate per il periodo 1989-1993.