Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed ai Ministri dei lavori pubblici e della difesa. - Per sapere: se i dati relativi alle sezioni ed alle quote del fiume Po (batimetrie), con particolare riferimento al tratto polesano, risultano aggiornati ed in caso di risposta affermativa, a quale data; quale sia la portata effettiva, nel tratto di Pontelagoscuro, facendo presente il possibile innalzamento dell'alveo del fiume causato da mancato dragaggio nel tratto stesso. Si avanza l'ipotesi che essendo le suddette quote variate, per le cause sopracitate, l'ondata di piena sarebbe avvenuta con anticipo rispetto alle previsioni dei tecnici del Ministero, rendendo inutili o tardive in tal caso le misure di emergenza predisposte; quale sia il motivo del mancato adeguamento in altezza rispetto al Ponte sul Po di Maistra ed all'argine principale, del tratto di congiunzione stradale (circa 300 metri) che, sommerso da pochi decimetri di acqua, ha provocato l'isolamento dell'isola di Ca' Venier con disagi per i 2.000 abitanti; quale sia il piano di emergenza che ha portato a dislocare l'unita' navale San Marco nel tratto del Po di Goro, anziche' nei tratti piu' minacciati del Po di Maistra (Porto Tolle) o Po di Levante e le modalita' di impiego dell'unita' stessa. (4-05127)

In risposta all'interrogazione indicata in oggetto, si comunica che tutti i rilievi che il competente Ufficio Operativo del Magistrato per il Po di Rovigo effettua nell'ambito dei propri compiti istituzionali sono riferiti a capisaldi di livellazione I.G.M. (dell'Istituto Geografico Militare) o di altri enti pubblici ove non esistono capisaldi del genere. Gli ultimi dati ufficiali di cui e' in possesso il predetto ufficio risalgono all'anno 1984. Attualmente, sono in avanzato stato di progettazione una nuova livellazione su tutte le arginature ricadenti nel compressorio da collegare ai capisaldi G.P.S. (cioe' rilevati con il sistema satellitare del Global Position Sistem) istallati fin dal 1990 ed il rilievo di sezioni trasversali su tutta l'area di competenza. Le suddette perizie dovranno essere, poi, approvate dal Magistrato per il Po di Parma, cui spetta il compito di reperire i fondi necessari prima di procedere all'appalto. Dagli atti in possesso del citato Ufficio di Rovigo circa lo sviluppo delle onde di piena sia del 1993 che del 1994 e la cura di deflusso di Polesella posta a 15 Km. a valle in sinistra idraulica di Pontelagoscuro, risulta, sia in termini di portata che di tempo di scorrimento, che nulla e' sostanzialmente cambiato rispetto ad eventi di piena eccezionali avvenuti dal 1951 ad oggi. Si precisa inoltre, che il ponte sul Po di Maistra rientra nella competenza dell'amministrazione provinciale di Rovigo e a tutt'oggi non risultano agli atti dell'Ufficio Operativo di Rovigo progetti di adeguamento da assoggettare al prescritto parere idraulico. Per quanto concerne la dislocazione della unita' navale "S. Marco", il Ministero della Difesa ha fatto presente che l'impiego di tale unita' in attivita' di protezione civile e' previsto nella pianificazione della forza di pronto intervento nei casi di pubblica calamita'. La zona di operazione fu individuata in prossimita' del tratto di costa ipoteticamente interessato dall'ondata di piena e ricompreso nella zona del delta del Po, con svolgimento di attivita' ricognitiva, effettuata dalla componente anfibia aerea per accertare e valutare preventivamente le modalita' di impiego di uomini e mezzi, nel caso in cui ricorresse la necessita' di un concreto intervento. L'evoluzione favorevole della situazione non ha reso, di fatto, necessario tale intervento, per affrontare il quale l'unita' era stata, comunque, adeguatamente preparata ed opportunamente dislocata con l'ordine di effettuare un pendolamento tra il Po di levante ed il Po di Goro, per intervenire piu' celermente in caso di urgente necessita'. Il Ministro dei lavori pubblici: Baratta.