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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00383 presentata da PORCARI LUIGI (PROG.FEDER.) in data 19950123

Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri ed i Ministri dell'interno e di grazia e giustizia, per conoscere - premesso che: da diversi anni ormai in Basilicata si e' in presenza di una crescente escalation della criminalita' che da forme arcaiche di tipologia "rurale" ed ottocentesca, ha compiuto un salto di qualita' attrezzandosi in veri e propri clan di tipologia imprenditoriale; negli ultimi tre anni questi arcipelaghi malavitosi sono entrati in rotta di collisione per assicurarsi il controllo delle attivita' delittuose nel territorio, consistenti nel traffico degli stupefacenti, e delle armi, nell'usura, negli attentati e nelle estorsioni, spesso con degenerazioni omicidiarie e di "lupara bianca"; nel giro di pochi mesi solo in Montescaglioso ci sono stati otto omicidi, con sparatorie mortali anche in locali pubblici, alla maniera del Far West, ed altri omicidi sono stati compiuti in Matera ed in provincia, e si e' consumato persino un attentato dinamitardo contro una chiesa materana con evidenti fini intimidatori nei confronti di un coraggioso sacerdote in prima linea nella lotta contro il triste fenomeno dell'usura; peraltro durante la notte del 18 gennaio scorso si e' verificato un proditorio assalto a fuoco contro una pattuglia di carabinieri in giro di perlustrazione nel centro abitato di Montescaglioso i quali si sono potuti salvare per un puro miracolo, mentre la loro auto e' rimasta crivellata di colpi; secondo fonti investigative questo gravissimo attentato potrebbe inquadrarsi in un clima di particolare tensione determinato nella regione dalla celebrazione contestuale di numerosi maxi-processi, e, purtroppo, sono state registrate anche telefonate giunte a redazioni dei quotidiani locali, rivendicando l'episodio come un chiaro avvertimento mafioso diretto contro un valoroso magistrato che, come P.M. sta sostenendo l'accusa in alcuni processi a carico di numerosi imputati del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, presso il Tribunale di Matera; ripetutamente gli esponenti responsabili della Magistratura, i rappresentanti forensi, le autorita' politiche ed amministrative regionali hanno invocato l'aumento degli organi dei magistrati ed il potenziamento delle forze di polizia, senonche', paradossalimente, negli ultimi tempi, e' stata disposta una ulteriore soppressione di posti negli organici degli uffici giudiziari compresi nel distretto della Corte di Appello di Potenza; secondo fonti investigative questo gravissimo attentato potrebbe inquadrarsi in un clima di particolare tensione determinato nella regione dalla celebrazione contestuale di numerosi maxi-processi, e, purtroppo, sono state registrate anche telefonate giunte a redazioni dei quotidiani locali, rivendicando l'episodio come un chiaro avvertimento mafioso diretto contro un valoroso magistrato che, come P.M. sta sostenendo l'accusa in alcuni processi a carico di numerosi imputati del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, presso il Tribunale di Matera; ripetutamente gli esponenti responsabili della Magistratura, i rappresentanti forensi, le autorita' politiche ed amministrative regionali hanno invocato l'aumento degli organi dei magistrati ed il potenziamento delle forze di polizia, senonche', paradossalmente, negli ultimi tempi, e' stata disposta una ulteriore soppressione di posti negli organici degli uffici giudiziari compresi nel distretto della Corte di Appello di Potenza; la carenza di magistrati e di idonee strutture, le lungaggini processuali dei maxi-processi (con contestuale paralisi delle migliaia di processi ordinari penali e civili), l'insufficiente dotazione delle forze di polizia, producono un grave ritardo nello sviluppo del territorio peraltro gia' devastato dalla crisi economica ed occupazionale, demotivando la resistenza civile delle popolazioni ormai esasperate; la legge n. 285 del 9 agosto 1993, stabiliva un aumento dell'organico dei magistrati in 600 unita'; il Ministro aveva assicurato che tale aumento avrebbe interessato in misura del 49 per cento gli uffici giudiziari del Mezzogiorno, ma, ciononostante, la Basilicata, ancora considerata negli ambienti ministeriali secondo l'obsoleta definizione di "Isola Felice", veniva assurdamente privata di numerosi posti di magistrati -: se non ritengano che "l'emergenza Basilicata" imponga ormai, senza ulteriori negligenti ritardi, l'adozione di un segnale forte di lotta contro il crimine, assumendo urgenti ed indilazionabili provvedimenti atti ad assicurare la copertura degli organici nella Magistratura del Distretto della Corte di Appello di Potenza, onde accelerare i tempi dei maxi-processi in corso, poter celebrare i processi normali che sono in stato di completa ibernazione, nonche' di rinforzare in maniera adeguata, come l'emergenza richiede, i presidi di polizia nelle aree a piu' alto rischio malavitoso cosi' restituendo alle popolazioni lucane, che si sentono veramente abbandonate dallo Stato, la indispensabile speranza e fiducia nelle istituzioni fondamentali del Paese. (2-00383)





 
Cronologia
martedì 17 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    Dini scioglie positivamente la riserva e forma un ministero composto esclusivamente da tecnici, con un programma definito di governo, che comprende la manovra correttiva, la riforma del sistema pensionistico, la legge elettorale per le regioni e la riforma dell'informazione. Il Governo sarà sostenuto dal PPI, dalla Lega nord, dal Patto Segni e dai Progressisti ad eccezione degli esponenti del Partito della rifondazione comunista.

lunedì 23 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    Il Presidente del Consiglio presenta il Governo alle Camere e ne illustra le linee programmatiche.

  • Politica estera ed eventi internazionali
    Entra in carica la nuova Commissione europea guidata da Jacques Santer, di cui fanno parte i commissari italiani Emma Bonino e Mario Monti.

martedì 24 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    Alla Camera si svolge la discussione sulle comunicazioni del Governo. La mozione di fiducia presentata da Andreatta (PPI), Berlinguer (Progressisti-Federativo), Masi (I democratici), Petrini (Misto), Bogi (I democratici), Ugolini (I democratici), Caveri (Misto), Brugger (Misto) è approvata con 302 voti favorevoli, 39 contrari e 270 astenuti.