Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri dell'interno e delle finanze. - Per sapere - premesso che: con estremo stupore si e' appreso dal quotidiano la Tribuna di Treviso del 29 gennaio 1995 come un cittadino romeno, tale Gheorghe Sinka, sia stato respinto, e di conseguenza rimpatriato con il primo volo in Romania, dai doganieri in servizio presso l'aeroporto di Verona perche', a loro dire, non era in possesso di una somma adeguata da consentirgli un soggiorno nel nostro Paese; di tutta questa vicenda risulta incomprensibile come i funzionari dell'aeroporto non abbiano tenuto in nessuna considerazione il documento di garanzia, denominato "Invito" emesso dall'ufficio stranieri della Questura di Treviso; la funzione di questo documento e' quella di certificare che nel nostro Paese c'e' una persona (in questo caso era la sorella che e' residente a Castelfranco) che si assume la responsabilita' di garantirgli vitto e alloggio, ma che addirittura sia stato impedito al signor Gheorghe Sinka di poter telefonare alla sorella, al fine di chiarire il malinteso -: per quale motivo il signor Gheorghe Sinka sia stato respinto, visto che alla luce dei fatti la sua posizione era perfettamente in regola con le norme vigenti; se non si ritenga opportuno, non solo accelerare le pratiche affinche' il signor Gheorghe Sinka possa al piu' presto abbracciare la sorella che da anni risiede in Italia coniugata con un onesto lavoratore italiano, ma anche rimborsargli il biglietto aereo; se la stessa solerzia usata per respingere il cittadino romeno non possa essere adottata nei confronti dei molti clandestini extra comunitari presenti nella provincia di Treviso. (4-06992)