Documenti ed Atti
XII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10287 presentata da FILIPPI ROMANO (LEGA ITAL. FED.) in data 19950524
Ai Ministri dell'ambiente e dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: l'Agip, come e' noto, intende attivare 16 campi sottomarini per l'estrazione del gas attorno a Venezia; tra questi, in particolare, il campo di Chioggia mare, a 15 chilometri da Chioggia, e' quello che ha suscitato piu' polemiche; il consiglio comunale di Venezia, all'unanimita' ha votato tre ordini del giorno, invitando Stato e Parlamento a fermare l'Agip, ed il consiglio regionale veneto ha inviato al Parlamento un disegno di legge per vietare la coltivazione dei giacimenti in una fascia di 12 miglia dalla costa, subordinando l'attivazione degli stessi alla valutazione dell'impatto ambientale; vari esperti, tra cui l'ingegner Mario Zambon, docente di analisi delle tensioni alla facolta' di ingegneria dell'universita' di Padova, e il dottor Vittorio Iliceto, docente di fisica terrestre nella medesima universita', hanno denunciato i gravi rischi di subsidenza che si potrebbero determinare nell'eventualita' che si attivasse questo pozzo per non parlare della possibilita' che l'estrazione di fluidi dal sottosuolo potrebbe innescare sismicita' anche in aree in precedenza a comportamento asismico; lo stesso ordine regionale dei geologi ha espresso forti perplessita' sugli studi fatti dall'Agip in materia per la mancanza di un supporto reale di conoscenze geologiche d'insieme sull'area interessata; infine lo stesso ingegner Angelo Bellotti, vice direttore generale dell'Agip, si e' detto disponibile a verifiche sull'impatto ambientale -: se non si ritenga opportuno e necessario bloccare qualsiasi lavoro per l'attivazione di pozzi sottomarini, in aree a rischio da un punto di vista ambientale, finche' non sia resa operativa, di concerto con la regione veneto, una commissione di studio in materia che salvaguardi l'area di Venezia da qualsiasi pericolo futuro; se non si ritenga che sarebbe una grossa contraddizione attivarsi da una parte per un decreto speciale su Venezia, riconoscendo l'alto valore artistico e internazionale di questa citta' e l'urgenza di interventi, e dall'altra permettere l'attivazione di impianti a rischio. (4-10287)