Portale storico della Camera dei deputati

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: nei giorni 12 e 13 settembre 1995, vaste zone della provincia di Varese sono state interessate da abnorme precipitazione piovosa, con conseguente esondazione, in particolare, dei fiumi Olona, Arnetta e Margorabbia; tale esondazione ha provocato ingentissimi danni materiali a varie opere pubbliche, nonch! al patrimonio di imprese e persone fisiche; per quanto qui interessa, a causa dello smottamento di molti rilevati stradali, si e' gravemente pregiudicata la viabilita' dell'intera provincia, soprattutto per quanto riguarda la rete viaria diramantesi dalla Autostrada A8 nel tratto Gallarate-Varese; su detta autostrada la barriera ubicata nel comune di Cavaria e', allo stato, utilizzabile solo parzialmente, tanto da provocare, per effetto della impraticabilita' di molte corsie, il formarsi di lunghissime code di veicoli; nonostante la situazione di evidente emergenza, attesa anche l'impossibilita' di avvalersi dei pagamenti automatici tramite telepass e viacard, la Societa' autostrade SpA continua a pretendere dagli utenti il pagamento del pedaggio, oltretutto esclusivamente in contanti; tale situazione ha creato e crea crescenti disagi e malumori negli utenti che si vedono costretti a transitare per percorsi obbligati, pur in un contesto di pubblica calamita'; della questione e' stato interessato, a cura degli interroganti, il Prefetto di Varese, senza peraltro che l'intervento di quest'ultimo sortisse alcun effetto; se siano a conoscenza dei fatti sopra esposti; se intendano invitare con la perentorieta' che il caso richiede, la Societa' autostradale SpA ad astenersi dalla richiesta del pedaggio autostradale sino al perdurare dello stato di emergenza esistente; se non ravvisino nel comportamento della Societa' autostrade SpA l'intendimento di perseguire scopo di lucro, approfittando di uno stato di necessita' e di bisogno degli utenti. (4-13733)