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Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: oggi imprese private e liberi professionisti che offrono gratuitamente la propria opera ad enti no profit devono pagare l'IVA al 19 per cento sull'opera stessa. La misura riguarda anche la concessione di spazi pubblicitari gratuiti da parte di giornali e televisioni; il Ministro Fantozzi a piu' riprese si era impegnato per il varo di un emendamento governativo (da inserire in sede di reiterazione del DL 415) che eliminasse l'odioso balzello sulla pubblicita' sociale. Impegno non mantenuto; se si aggiunge l'assenza di sconti sulla telefonia sociale (l'Italia e' l'unico Paese occidentale che non li prevede), la penalizzazione rischia di diventare mortale per il Terzo Settore -: se non ritenga di emendare al piu' presto l'imposta del 19 per cento di IVA sulla pubblicita' sociale, restituendo al settore non profit certezza di sopravvivenza. (4-15646)