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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00030 presentata da NARDINI MARIA CELESTE (RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI) in data 19960530

Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: la Breda fucine meridionali di Bari e' la piu' moderna fonderia europea, occupa 200 dipendenti diretti ed attiva un indotto di 50 unita', vanta omologazioni e brevetti che ne fanno fornitore privilegiato di Ferrovie SpA, Forze armate italiane, Ansaldo, Nuovo pignone, Grove, Danieli. L'azienda e' stata omologata dalle ferrovie belghe ed esporta anche in Francia ed in altri Paesi europei; l'azienda, grazie all'impegno delle sue maestranze, impegnate negli ultimi anni in un durissimo sforzo di risanamento industriale, e' stata riportata in attivo per quel che concerne la contabilita' industriale, mentre lamenta un pesante indebitamento pregresso derivante da cattive gestioni del periodo ante 1991-92, anno di messa in liquidazione coatta amministrativa dell'Efim, holding cui faceva capo la Breda fucine meridionali tramite la finanziaria Ernesto Breda; come tutte le aziende del comparto ferroviario dell'Efim (Breda costruzioni ferroviarie, Avis, Cometra, Breda Menarini bus), l'industria barese dovrebbe passare in Finmeccanica. Per questa ragione venne approvato nel "collegato" alla legge finanziaria 1995 il comma 41, articolo 2, sulla base del quale entro il 31 gennaio 1996, con decreto del Ministro del tesoro, su proposta del Commissario liquidatore dell'Efim, devono essere individuate le societa' controllate dall'Efim o da sue societa' che non devono essere poste in liquidazione coatta amministrativa sino al 31 dicembre 1996. Il decreto e' stato emanato il 24 gennaio 1996 e comprende la Breda fucine meridionali; nel frattempo, a livello comunitario una azienda francese, la Manoir, concorrente della Breda fucine meridionali e che la prese in fitto per alcuni mesi con esiti gestionali fallimentari, ha promosso procedura d'infrazione presso l'Unione europea, accusando la Breda fucine meridionali di aver goduto di aiuti di Stato nel periodo 1986-1991, ritenendo illegittimo il citato emendamento alla legge finanziaria '96, che posticipa al 31 dicembre 1996 l'eventuale messa in liquidazione della Breda fucine meridionali, insieme a tutte le aziende del comparto ferroviario dell'Efim; in data 29 maggio 1996 il Commissario europeo alla concorrenza, Karel Van Miert, ha deciso di "esigere il rimborso della somma (circa 125 miliardi, n.d.r.) che le autorita' italiane hanno accordato alla societa' (Breda fucine meridionali, n.d.r.) al solo scopo di mantenerla artificialmente in vita", per un importo addirittura maggiorato degli interessi, ritenendo che tali aiuti economici siano illegittimi perche' "non sono stati notificati ne' autorizzati preventivamente dalla Commissione all'atto della concessione"; l'applicazione di quanto previsto dal Commissario Van Miert comporterebbe la cessazione immediata di qualsiasi attivita' da parte della Breda fucine meridionali, con conseguenze drammatiche in una realta' gia' pesantemente segnata dalla disoccupazione; era ormai pacifico che tutte le aziende Breda del comparto ferroviario del gruppo Efim, per effetto della liquidazione, dovessero passare alla Finmeccanica. Cio' a tutt'oggi non e' concretamente avvenuto, in principal modo per la responsabilita' personale del liquidatore dell'Efim, il quale, per motivi non chiariti, sta facendo di tutto per impedire o quantomeno ritardare tale passaggio. Questo comportamento ha sicuramente contribuito al precipitare della situazione e al verificarsi della decisione del Commissario Van Miert, in quanto Finmeccanica non ha potuto esercitare alcuna iniziativa preventiva nei confronti della Comunita' -: cosa intenda fare rispetto alle decisioni comunitarie; se intenda attivarsi per una sospensione immediata della decisione comunitaria, al fine di addivenire con l'Unione stessa ad una soluzione che salvaguardi l'attivita' economica e produttiva della Breda Fucine meridionali e i conseguenti livelli occupazionali; cosa intenda fare al fine di accelerare il passaggio delle aziende Breda del comparto ferroviario a Finmeccanica; se ritenga congruo l'operato del Commissario liquidatore dell'Efim. (5-00030)





 
Cronologia
mercoledì 29 maggio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Fondo monetario internazionale invita il Presidente del Consiglio Prodi a ridurre il deficit pubblico solo attraverso tagli alle spese. Il presidente del Consiglio rassicura il Fmi e nell'incontro con il cancelliere tedesco Helmut Kohl si impegna a garantire il rientro della lira nello Sme entro la fine dell'anno.

sabato 1° giugno
  • Politica, cultura e società
    Muore a Roma Luciano Lama, leader della Cgil e del Pci.