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Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00936 presentata da ABBATE MICHELE (POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO) in data 19960618

Al Ministro delle poste e delle telecomunicazioni. - Per sapere - premesso che: i seguenti comuni della provincia di Benevento: Airola, Arpaia, Bucciano, Durazzano, Forchia, Limatola, Moiano, Paolisi e Sant'Agata de' Goti fanno parte del distretto telefonico di Caserta; di conseguenza, le comunicazioni telefoniche tra i suddetti comuni e gli altri della provincia di appartenenza avvengono previa selezione di prefisso telefonico di tale provincia; siffatta situazione, oltre a rendere piu' oneroso il servizio, espone gli utenti al disagio di collegarsi anche per le chiamate di emergenza a servizi di altra provincia, con l'ovvia conseguenza di non lievi ritardi dei soccorsi invocati -: se non ritenga, il ministro interrogato, di disporre opportune misure per ovviare agli inconvenienti segnalati, inserendo i comuni suddetti nel naturale distretto di appartenenza della provincia di Benevento. (4-00936)

Al riguardo si comunica che la concessionaria Telecom - interessata in merito a quanto rappresentato dalla S.V. On.le nell'atto parlamentare in esame - ha confermato che i comuni indicati fanno tutti parte del distretto telefonico di Caserta (prefisso teleselettivo 0823) ed in particolare del settore di Airola, escluso il comune di Limatola che fa parte integrante della rete urbana di Caserta. Cio' premesso, si significa che tale assetto e' conforme a quanto stabilito dal piano regolatore nazionale delle telecomunicazioni (PRNT) e dal piano tecnico compartimentale esecutivo (P.T.C.E.) di Napoli. In proposito si rammenta che la struttura territoriale telefonica nazionale e' tale che ogni singola area telefonica (rete urbana, settoriale, distretto, compartimento) non coincide necessariamente con aree amministrate da altri Enti (regioni, province, comuni, comunita' montane) in quanto il raggruppamento telefonico viene determinato oltre che in relazione alla situazione geografica, anche tenendo conto dell'entita' e del presumibile sviluppo del traffico telefonico che si svolge nell'ambito di ogni singola rete urbana e tra essa e l'esterno. Quanto, infine, al costo delle comunicazioni interurbane tra le reti urbane dello stesso settore (comunicazioni settoriali) si precisa che la tariffa e' stabilita in misura unica, indipendentemente dalla distanza, mentre per le comunicazioni interurbane tra settori diversi le tariffe vengono stabilite ai sensi di quanto previsto dall'articolo 8 del d.m. del 16 marzo 1994. Il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni: Maccanico.



 
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