Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro delle finanze. - Per conoscere: i motivi per i quali non ancora si sia provveduto al pagamento della differenza, a titolo di compensi arretrati per l'altro 1995, da parte della Direzione delle entrate - sezione staccata di Benevento, ai giudici tributari di quella commissione; tale differenza deriva dall'adozione dell'autonomo programma della SOGEI rispetto alle precedenti, diverse determinazioni adottate a suo tempo da codesto Ministero circa i criteri di liquidazione dei compensi stessi; non ritenga di intervenire al fine di rimuovere gli eventuali ostacoli nonche' di emanare opportune disposizioni per garantire ai giudici tributari un dignitoso trattamento economico, tenuto anche conto delle ulteriori maggiori incombenze e del massimo impegno professionale che richiede l'applicazione delle nuove norme del processo tributario. (4-00937)

Con l'interrogazione cui si risponde, la S.V. Onorevole ha chiesto di conoscere i motivi per i quali ai giudici della commissione tributaria di Benevento, per l'anno 1995, siano stati corrisposti, a seguito dell'adozione del programma SOGEI, compensi in misura inferiore agli anni precedenti e se questo Dicastero non ritenga di dover emanare opportune disposizioni per garantire ai giudici tributari un dignitoso trattamento economico. Al riguardo, si evidenzia che il citato programma SOGEI e' stato predisposto sulla base di specifiche indicazioni di questo ministero, al fine di armonizzare il trattamento di tutti i giudici tributari, oltre che per snellire le relative procedure di liquidazione e pagamento dei compensi medesimi. Tuttavia, si fa presente che ai fini della determinazione dei compensi spettanti ai componenti delle commissioni tributarie provinciali e regionali, per l'anno 1996, sono stati stabiliti con decreto del Ministro delle Finanze, di concerto con il Ministro del Tesoro, del 12 maggio 1997, il compenso fisso mensile spettante a ciascun componente e il compenso aggiuntivo per ogni ricorso definito, in misura piu' adeguata alle funzioni svolte dai predetti giudici, tenuto conto altresi' delle compatibilita' di bilancio. Il Ministro delle finanze: Visco.