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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01958 presentata da BERTUCCI MAURIZIO (FORZA ITALIA) in data 19960715

Al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: l'Unire, ente di diritto pubblico sottoposto alla vigilanza del ministero delle risorse agricole e preposto alla gestione dell'attivita' ippica, ivi compresa la gestione dei totalizzatori e delle scommesse sulle corse dei cavalli, ha deliberato in data 12 marzo 1996 l'attuazione di una mostra da tenersi nella sede dell'ente di piazza San Lorenzo in Lucina n. 4 intitolata "I cavalli di Leonardo", in collaborazione con il gruppo editoriale Giunti; tale mostra consta di venti pannelli, con le fotocopie dei "cavalli di Leonardo", e di dodici pannelli, sempre esponenti fotocopie, per la parte itinerante della mostra da tenersi negli ippodromi; risulta all'interrogante che il costo di tale operazione e' di lire 540.000.000, ai quali devono aggiungersi lire 2.300.000, con successiva delibera per incarico dato ad un geometra per l'ideazione di un'insegna provvisoria, lire 14.850.000 piu' lire 4.500.000 per spese di rappresentanza e rinfreschi, oltre ai costi delle coperture assicurative, e al costo di lire 120.000 giornaliere cadauna per due hostess presenti nella sede dell'ente da aprile a novembre 1996. Dati i costi esorbitanti dell'operazione, che contrastano con la poverta' del materiale esposto (trattasi unicamente di fotocopie) bisogna sottolineare che l'afflusso di pubblico e' inesistente, raggiungendo punte di tre-cinque visitatori al giorno -: come possa essere giustificata una spesa di tale portata per un ente che amministra denaro pubblico e il cui fine dovrebbe essere l'incremento degli allevamenti equini nazionali; se il Ministro sia stato informato di tale operazione e dei relativi costi, dato che la delibera n. 620 del 12 marzo 1996 che autorizza la mostra e' stata presa dal commissario dell'Unire, Pettianari, ed e' immediatamente esecutiva; se si ritenga necessario intervenire per interrompere questo inutile sperpero di denaro pubblico e per ripristinare, dopo molti e gravi episodi di dubbia trasparenza e legalita', lo stato di diritto e il rispetto dei fini istituzionali dell'ente pubblico Unire. (4-01958)

Si premette che l'iniziativa oggetto dell'atto che si riscontra, denominata "I cavalli di Leonardo" ed attuata dall'UNIRE in collaborazione con il gruppo editoriale Giunti, e' stata cosi' suddivisa: mostra permanente, allestita presso la sede dell'Ente in palazzo Fiano a Roma, composta da 100 disegni facsimilari e "cibachrome" disposti su 24 pannelli, nonche' da 4 gigantografie e pannelli con testi esplicativi; mostra itinerante, il cui programma prevede allestimenti in 10 citta' diverse nel corso di tre mesi, composta da 40 disegni facsimilari corredati da pannelli esplicativi e da gigantografie. Va precisato che le immagini esibite non sono "fotocopie" bensi' "disegni facsimilari", ossia esemplari che si ottengono per mezzo di un particolare e sofisticato procedimento il quale consente la riproduzione identica dell'originale per formato e colore nonche' per il taglio del margine della carta. Tale assoluta fedelta' della replica puo' essere ottenuta soltanto attraverso l'utilizzo di attrezzature computerizzate le quali consentono il controllo elettronico della luce e l'analisi selettiva dei colori dell'originale. La laboriosita' del processo e' tale che, spesso, la riproduzione di una pagina manoscritta o di un disegno puo' richiedere fino ad otto "tirature" di colore per raggiungere la perfezione. Inoltre, per cio' che attiene ai costi delle due mostre (comprensivi della preparazione e della stampa dei cataloghi) si precisa che l'esborso a carico dell'UNIRE ammonta a L. 250 milioni e non a L. 540 milioni; peraltro, le spese sono state effettuate per mezzo di appositi provvedimenti, in attuazione delle potesta' legittimamente riconosciute all'Ente. L'UNIRE non ha ritenuto estraneo ai propri fini istituzionali l'allestimento della Mostra "I cavalli di Leonardo" in quanto essa e' inquadrata nelle iniziative che da tempo l'Ente sostiene ed attua - con successo - per portare il mondo dell'ippica a contatto della collettivita': si possono citare, a titolo di esempio, la istituzione di una TRIS straordinaria a favore della distrofia muscolare (che ha portato oltre 800 milioni a "Theleton") nonche' il sostegno che viene dato ad organizzazioni che attraverso l'ippoterapia si occupano del recupero di handicappati. Attraverso la Mostra si e' voluto, insomma, svolgere un'azione di ampia rilevanza culturale e sociale, sul territorio, finalizzata alla promozione dell'immagine dell'ippica presso settori che altrimenti non avrebbero modo di avvicinarsi ad essa e in questo contesto rientra la scelta di utilizzare i locali dell'Ente, in quanto ritenuti i piu' idonei per l'ampiezza degli spazi e per l'indiscusso prestigio della sede. Va rimarcato che l'esposizione ha avuto notevole risalto nella stampa e apprezzamento dai numerosi visitatori. Associazioni culturali, Comuni e Circoscrizioni del Comune di Roma hanno richiesto di potere ospitare la mostra presso le loro strutture, il che consentira' di ulteriormente diffondere il messaggio presupposto dall'iniziativa. Il Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali: Pinto.



 
Cronologia
domenica 30 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Al G7 di Lione il Presidente del Consiglio Prodi si impegna a ridurre fortemente il deficit pubblico italiano.

mercoledì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera, con 319 voti a favore e 284 contrari, approva l'articolo unico del disegno di legge di conversione A.C. 1857 del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica (provvedimento collegato alla manovra di finanza pubblica), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.