Portale storico della Camera dei deputati

Ai Ministri dell'interno e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: il comune di Sanarica, in provincia di Lecce, con delibera n. 35 del 5 settembre 1995, ha individuato in via Kennedy il luogo per lo svolgimento delle feste di partito; tale luogo si e' rivelato non rispondente ai contenuti dell'ordinanza n. 110 del presidente della giunta regionale; l'impossibilita' di tenere la festa dell'Unita' e' stata comunicata dal Sindaco agli organizzatori il 18 settembre 1996, a soli due giorni dello svolgimento della manifestazione programmata per i giorni 20-21 e 22 settembre; il comitato organizzatore della festa dell'Unita' ha tempestivamente richiesto di poter svolgere la festa negli altri posti generalmente utilizzati per altre iniziative analoghe; in assenza di riscontro, l'interrogante, congiuntamente al segretario provinciale del Pds, ha inoltrato richiesta di intervento al prefetto di Lecce, che rapidamente ha chiesto al sindaco di far conoscere le determinazioni in merito alla richiesta del comitato; a tutt'oggi il sindaco non ha dato alcuna risposta ed in tal modo si e' impedito, da parte del sindaco, lo svolgimento della festa -: quale sia la valutazione del Governo circa il comportamento del Sindaco di Sanarica finalizzato, con atteggiamenti ostruzionistici, ad impedire lo svolgimento della festa dell'Unita', ledendo in questo modo un diritto costituzionale; se il Governo non ritenga opportuno fornire indicazioni piu' precise e puntuali agli organi competenti perche' simili abusi non abbiano a ripetersi e perche' la festa dell'Unita' di Sanarica si possa tenere entro il mese di ottobre 1996. (4-03977)

Dagli accertamenti della competente prefettura risulta che il sindaco di Sanarica ha comunicato che il parere reso dall'A.S.L. atteneva non al luogo individuato dall'amministrazione comunale, ma esclusivamente alla possibilita' che potesse svolgersi, su suolo pubblico, attivita' di vendita di carni e di aver rilasciato il 18 settembre 1996, l'autorizzazione alla Festa, fatte salve le prescrizioni di legge per la somministrazione degli alimenti. Il successivo 25 ottobre la prefettura ha invitato il sindaco a comunicare se, a seguito dell'intervenuta proroga dei termini sull'applicazione della normativa regionale sui requisiti per la preparazione e somministrazione di prodotti alimentari in occasione di feste e fiere, fosse stata concessa l'autorizzazione. Il 30 ottobre, il sindaco ha rappresentato che non era stata presentata altra richiesta di autorizzazione allo svolgimento della predetta Festa e che non esisteva alcun problema per il rilascio della prescritta autorizzazione. Il Ministro dell'interno: Napolitano.