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Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05202 presentata da STUCCHI GIACOMO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19961110

Al Ministro di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: nel lontano 1967, presso la II sezione civile del tribunale di Bergamo, in data 6 aprile, veniva calendarizzata la prima udienza relativa alla causa Locati e Scarpellini/Scarpellini, relativa ad una disputa sulla suddivisione della proprieta' di un bene immobile sito nel comune di Verdellino (Bergamo); da allora si sono succedute a ripetizione piu' di 80 udienze che, quasi tutte immediatamente aggiornate o rinviate a data successiva, non hanno ancora permesso di arrivare ad una sentenza definitiva; in un Paese che si vuole definire "civile" non appare tollerabile che i cittadini debbano aspettare trenta anni per ottenere un pronunciamento definitivo dagli organi della giustizia -: se sia a conoscenza del fatto in oggetto; se non ritenga opportuno avviare un'ispezione per verificare l'iter della questione in oggetto; se non ritenga che, tra le cause che hanno portato alla situazione descritta in premessa possa avere particolare rilievo la grave carenza di organico degli uffici giudiziari di Bergamo, problema orami incancrenito su cui il Ministero si e' piu' volte impegnato ad intervenire, senza successivamente mantenere gli impegni assunti. (4-05202)

In riferimento all'interrogazione in oggetto, sulla base delle informazioni acquisite presso la competente autorita' giudiziaria, si comunica quanto segue. La causa civile Scarpellini contro Locati e Scarpellini e' stata iscritta nel ruolo generale del Tribunale di Bergamo nell'anno 1967 ed e' ancora pendente. Essa e' stata rinviata per ben 32 volte su concorde richiesta dei difensori, anche in relazione a trattative tra le parti ai fini di una bonaria composizione. La causa e' stata discussa nell'udienza collegiale del 17 gennaio 1980 e decisa con sentenza parziale che ha riconosciuto l'esistenza di una societa' di fatto fra l'attore ed il marito della convenuta Locati. Essa e' stata quindi rimessa in istruttoria per gli incombenti relativi alla divisione dei beni ed al rendiconto della gestione aziendale. E' stata quindi disposta consulenza tecnica d'ufficio per la valutazione economica della societa' di fatto e sono stati concessi vari rinvii su sollecitazione delle parti. La causa, discussa nell'udienza del 21 settembre 1995, e' stata rimessa in istruttoria per la riconvocazione a chiarimenti del consulente tecnico e per la predisposizione del progetto di divisione dell'immobile comune. Nell'ambito della trattazione istruttoria si e' quindi provveduto a disporre un supplemento di perizia in conformita' alla deliberazione collegiale. Considerate la situazione di carenza di organico del Tribunale, la complessita' della vicenda e le ragioni sottese ai ripetuti rinvii, occorre ritenere, sulla base di concordi valutazioni delle articolazioni ministeriali interessate, che la dilatazione dei tempi processuali non sia addebitabile a negligenza dei magistrati ma a difficolta' oggettive ed a contingenze non evitabili. D'altro canto, la lentezza del processo in esame costituisce espressione di un piu' generale problema che coinvolge numerosissimi uffici giudiziari e che si confida possa essere affrontato razionalmente nell'ambito della normativa delegata, in attuazione della legge che ha istituito il giudice unico di primo grado. Tale normativa - infatti - consentira' la piena utilizzazione e la perequata distribuzione delle risorse disponibili. Il Ministro di grazia e giustizia: Giovanni Maria Flick.



 
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    La Corte di cassazione condanna Bettino Craxi a 5 anni e 6 mesi di detenzione per corruzione. Sono condannati il finanziere Sergio Cusani, che sconterà la pena in carcere, l'ex segretario amministrativo della DC Citaristi e l'ex presidente Sai Ligresti.