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Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: la pubblicazione dei dati piu' recenti sulla massa dei crediti contributivi che pesa come un enorme macigno sul bilancio dell'Inps ha evidenziato che, a tutto il 1997, i contributi dovuti e non versati raggiungono la quota di 47.279 miliardi, di cui quasi il 50 per cento e' stato sottoposto a svalutazione e di fatto considerato inesigibile; e' altresi' emerso che, suddivisi per settori di lavoratori, la classifica dei crediti Inps vede, subito dopo i lavoratori dipendenti, svettare il dato negativo dei crediti degli iscritti al "Fondo Clero", per un totale di 10.598 miliardi; se non ritenga di dover richiamare l'Inps ad un pressante intervento volto a sollecitare gli organi responsabili del "Fondo Clero" ad un pronto ripianamento del debito verso l'Inps, anche come gesto di solidarieta' verso la moltitudine di piccole e piccolissime imprese commerciali, artigianali e del terziario i cui obblighi contributivi sono fatti rispettare dall'Inps attraverso controlli regolari e continui e, occorrendo, azioni esecutive implacabili.