Portale storico della Camera dei deputati

Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere - premesso che: dinanzi alla sempre crescente violenza della criminalita' appare del tutto insufficiente l'attuale politica della prevenzione e della repressione cosi' come appare inadeguato l'esercizio della funzione giurisdizionale; e' altresi' inesistente un serio progetto per il controllo dell'immigrazione che, come ha dichiarato il procuratore generale, sta diventando una vera e propria "invasione"; tutto cio' scaturisce da una "cultura" del "lassismo" e della "tolleranza" che confonde il concetto di democrazia con quello di "permissivismo" e che, anziche' difendere anche con la forza lo stato di diritto, lascia del tutto senza risposta la domanda di sicurezza che sale dai cittadini sempre piu' impauriti; di fronte all'aggravarsi della situazione non c'e' da parte del Governo alcuna seria iniziativa che punti ad una inversione di tendenza; recenti esperienze in altri paesi (come ad esempio a New York) hanno dimostrato come, con misure adeguate, sia possibile combattere anche la piu' dura e organizzata criminalita' -: se il Governo sia consapevole della drammaticita' della situazione; se non ritenga urgente presentare una proposta complessiva per una nuova politica criminale e giudiziaria; se non ritenga necessario un rimpasto per sostituire i Ministri che, per inadeguatezza o per condizionamenti politico-culturali, non siano in grado di affrontare questa emergenza con la forza e la determinazione necessarie; quali provvedimenti ritenga di dover assumere con estrema urgenza al fine di bloccare il grave degrado dell'ordine pubblico cosi' come denunciato anche dalla magistratura. (2-01537)