Portale storico della Camera dei deputati

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: le cronache di questi giorni riportano considerazioni piu' che allarmistiche circa gli effetti dell'esposizione umana alle radiazioni emesse dall'uranio impoverito; questo materiale, come noto, e' largamente usato sia in campo bellico che civile, per la produzione di proiettili ad elevata capacita' di penetrazione come per il bilanciamento degli aerei di linea -: se il Ministero della sanita', anche tramite l'Iss sia in possesso di studi recenti ed attendibili sugli effetti provocati dall'uranio impoverito sull'uomo; se e perche' il ministero, dato il largo uso che viene fatto di questo materiale anche in campo civile, non abbia ritenuto doveroso procedere ad una attenta valutazione dell'impatto che l'uranio spento produce sulla salute pubblica; se l'ufficio di collegamento con la Nato, operante da decenni in seno al Ministero della sanita', fosse informato dell'esposizione di cittadini italiani, per altro in divisa, alle radiazioni dell'uranio impoverito utilizzato nei recenti conflitti in cui sono state impegnate le nostre Forze Armate; quali misure si intendano adottare per assumere certezze circa il reale impatto sulla salute pubblica provocato da questo materiale di scarto di processi termonucleari; quali misure si intendano porre in essere per tutelare e supportare quanti abbiano gia' contratto patologie riconducibili agli effetti dell'uranio impoverito. (5-08683)