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Interpellanza Atto Senato Interpellanza 2-00002 presentata da LOREDANA DE PETRIS mercoledì 6 giugno 2001 nella seduta n. 002 DE PETRIS. Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'ambiente. Premesso: che l'Italia nell'ultimo vertice sul clima all'Aja ha sostenuto con forza il protocollo di Kyoto, respingendo le richieste di flessibilità degli accordi sul clima provenienti dagli Stati Uniti; che insieme alla maggioranza dei paesi europei ha sostenuto la tesi che la maggior parte delle riduzioni dei gas serra e degli interventi debbano essere fatti in ciascun paese in modo da ottenere un'effettiva trasformazione dell'apparato produttivo verso la sostenibilità ambientale; che invece nella riunione di Bruxelles preparatoria del vertice del 7 giugno a Lussemburgo il direttore generale del Ministero dell'ambiente Corrado Clini ha posto la riserva dell'Italia sul documento con cui l'Unione europea sostiene la ratifica unilaterale di Kyoto, rischiando così di fare in modo che nemmeno l'Europa inizi a ridurre le emissioni di anidride carbonica, si chiede di sapere: chi abbia deciso che l'Italia apponesse la riserva alla ratifica del Trattato di Kyoto, determinando così un cambiamento radicale della strategia sinora tenuta dal Governo italiano sugli accordi climatici; se non si ritenga quindi di revocare immediatamente la riserva agli accordi di Kyoto e di ratificare gli accordi stessi attraverso la sottoscrizione da parte dell'Italia del documento dell'Unione europea prevista per il 7 giugno a Lussemburgo in preparazione del Vertice di Gotebörg. (2-00002)