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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00979 presentata da LUMIA GIUSEPPE (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 11/10/2001

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00979 presentata da GIUSEPPE LUMIA giovedì 11 ottobre 2001 nella seduta n. 043 LUMIA, FINOCCHIARO, CARBONI, BONITO, LEONI, LUCIDI, MANTINI, BIELLI, SCIACCA e KESSLER. - Al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: gli organi di stampa hanno riferito di una circolare con cui il Ministero dell'interno ha invitato i Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica a rivedere i servizi di protezione già assegnati a magistrati e ad altri soggetti esposti a pericolo in ragione delle funzioni pubbliche esercitate e ciò al fine di ridurre il personale impiegato per quei servizi; le decisioni adottate da taluni Comitati provinciali, in sintonia con la direttiva del ministero, hanno inciso gravemente sul regime di sicurezza personale assicurato a magistrati fortemente impegnati sul fronte della lotta contro la criminalità organizzata e mafiosa; l'iniziativa ha destato grave preoccupazione nell'opinione pubblica e tra i magistrati; la lotta alle mafie nel nostro paese deve rimanere una priorità costante a cui non possono corrispondere negative scelte da parte di rappresentanti delle istituzioni che invitano alla «convivenza», alla riduzione dell'aggressione ai patrimoni riciclati attraverso le rogatorie internazionali, al ridimensionamento della sicurezza per chi è esposto quotidianamente -: a quali criteri risponda l'iniziativa del ministero; se essa sia stata preceduta da un'adeguata istruttoria e dal preventivo monitoraggio delle differenti situazioni di rischio; se invece essa non sia stata ispirata da valutazioni meramente quantitative con il solo obiettivo di ridurre, comunque, le risorse destinate al settore a prescindere da una necessaria preventiva definizione di criteri per la valutazione delle differenti situazioni di rischio; se e in quale modo il Ministro dell'interno ritenga di intervenire per ovviare ai problemi segnalati, in particolare dagli uffici giudiziari di Milano e Palermo, a seguito dell'attuazione della indicata circolare; se non ritenga che ogni elemento di superficiale ed insufficiente attenzione nei confronti di chi, con gravi sacrifici personali, opera contro la criminalità organizzata, possa assumere agli occhi dei criminali il significato di un incoraggiamento e agli occhi dei cittadini la rinuncia a difendere chi rischia la vita per garantire la sicurezza individuale e collettiva; quali siano le linee di tutela, delle persone più esposte, a rischi adottate oggi dal Ministro dell'interno. (4-00979)

Risposta scritta Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedì 25 febbraio 2002 nell'allegato B della seduta n. 103 all'Interrogazione 4-00979 presentata da LUMIA Risposta. - Si fa presente che nel quadro delle iniziative volte a razionalizzare l'impiego delle risorse disponibili, con direttive ministeriali del 15 settembre 2001, è stata avviata la revisione dell'oneroso sistema dei servizi di protezione individuale, secondo criteri obiettivi di valutazione della reale esposizione a rischio dei beneficiari, affidando la valutazione preliminare di ogni singolo caso ai prefetti delle province interessate, in sede di riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, con la partecipazione del procuratore generale della Corte d'appello, nel caso in cui l'esame riguardi le posizioni di magistrati. Le misure vengono periodicamente riesaminate, al fine di verificare l'attualità e la concretezza dell'esposizione al pericolo delle persone sottoposte a misure tutorie, anche in relazione alla particolare realtà ambientale di ogni Provincia, tenendo altresì conto di eventuali interventi di difesa passiva (impianti televisivi a circuito chiuso, sistemi anti-intrusione, blindature di porte ed infissi, linee punto-punto con le centrali operative delle Forze dell'Ordine), realizzati presso le abitazioni degli interessati. Le proposte di istituzione, conferma, modifica o revoca delle misure vengono comunicate, per la ratifica, al dipartimento della pubblica sicurezza del ministero interrogato. Con riferimento ai magistrati di Milano e di Palermo, in sede di periodica revisione dei servizi di protezione i prefetti hanno valutato l'opportunità di una rimodulazione degli stessi servizi di tutela, ritenuti una misura qualitativamente idonea a soddisfare le esigenze di sicurezza degli interessati. Le iniziative poste in essere, pertanto, non sono da ascrivere ad alcuna volontà di abbassamento del livello di attenzione prestato nei confronti della criminalità, né tantomeno, a forme di limitazione della sicurezza delle persone esposte a pericolo. Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Alfredo Mantovano.



 
Cronologia
martedì 9 ottobre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il Presidente del Consiglio Berlusconi esprime - alla Camera - apprezzamento per la volontà del Presidente degli Stati Uniti di creare un'ampia coalizione internazionale per contrastare il terrorismo. Camera e Senato approvano le mozioni di maggioranza e quella di DS, Margherita e SDI di appoggio all'intervento militare in Afghanistan. Verdi, Pdci e Prc votano contro.

mercoledì 17 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge: Infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici (A.C. 1516), che sarà approvato dal Senato il 6 dicembre 2001 (legge 21 dicembre 2001, n. 443 - Legge obiettivo).