Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00506 presentata da CAZZARO BRUNO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 11/12/2001
Interrogazione a risposta orale Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00506 presentata da BRUNO CAZZARO martedì 11 dicembre 2001 nella seduta n. 073 CAZZARO, MARTELLA, STRADIOTTO e ZANELLA. - Al Ministro delle attività produttive, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . - Per sapere - premesso che: negli ultimi due anni il mercato delle moto ha subito una forte contrazione sia in Italia che in Europa e, all'interno di questo mercato, nel nostro Paese le vendite degli scooter 50 cc hanno subito un calo del 40 per cento; la ditta Aprilia, nota azienda italiana leader nel settore, con sede a Noale (Venezia) è stata investita in pieno dalla crisi, con conseguenti difficoltà economiche e gestionali; la stessa ditta Aprilia, dopo aver valutato la situazione, ha deciso di operare un programma di cambiamento a medio termine che prevede in sostanza: a) la vendita del magazzino esistente e una nuova forma di produzione su ordine che eviti onerose giacenze; b) la focalizzazione su un numero minimo di progetti ad alto rendimento, mediante il riposizionamento dei marchi Aprilia, Guzzi e Laverda, abbandonando gli scooter per indirizzarsi su moto di grossa cilindrata; c) la riorganizzazione della struttura aziendale, riducendo il personale in quei settori ritenuti sovradimensionati e ricorrendo sia all'informatizzazione che all'esternalizzazione delle attività di supporto; detto programma prevede, come conseguenza immediata, la messa in mobilità e quindi il licenziamento entro il 31 dicembre 2001, di 120 dipendenti, in maggioranza quadri e funzionari dell'area amministrativa, tutte professionalità medio alte e specifiche; l'azienda non sembra ritenere conciliabile, con il perseguimento dei propriobiettivi di risanamento, il ricorso ad ammortizzatori sociali come la Cassa Integrazione Straordinaria, né il ricorso a contratti di solidarietà, riduzioni d'orario, comando o distacco presso terzi -: se non ritenga di adottare iniziative finalizzate all'avvio di un tavolo di concertazione tra l'azienda e le organizzazioni sindacali anche al fine di verificare la reale difficoltà in cui versa l'azienda Aprilia di Noale (Venezia), se il programma di risanamento dalla stessa proposto, non possa essere attuato tenendo maggiormente conto dell'impatto sociale e occupazionale che andrà a provocare e se, in alternativa al licenziamento dei 120 dipendenti di cui in premessa, non siano realmente praticabili altre strade come, per esempio, la Cassa Integrazione Straordinaria, o la ricollocazione in altre realtà aziendali delle figure professionali in causa. (3-00506)