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Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01779 presentata da PIER PAOLO CENTO lunedì 14 gennaio 2002 nella seduta n. 082 CENTO e BULGARELLI. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: notizie di stampa nazionale e regionale di dicembre 2001 hanno divulgato notizie secondo cui la casa di lavoro di Castelfranco Emilia (Modena) starebbe per diventare un ente affidato alla comunità di San Patrignano per la cura e la riabilitazione dei tossicodipendenti; gli amministratori locali, il direttore dell'istituto penitenziario di Modena e la direttrice dell'istituto penitenziario di Modena ribadiscono la necessità di rispettare i contenuti dell'accordo sottoscritto da ministero e regione Emilia-Romagna il 5 marzo 1998, accordo che prevede la creazione di un istituto a custodia attenuata a Castelfranco Emilia; il protocollo, infatti, è stato approvato dalla giunta regionale con delibera n. 1998/279 del 10 marzo 1998 e pubblicato sul Bollettino ufficiale della regione Emilia-Romagna dell'8 aprile 1998 ed è l'esito del lavoro congiunto dell'amministrazione penitenziaria e della regione che hanno coinvolto nella progettazione gli enti locali e le AUSL; gli amministratori sottolineano che il protocollo sia tuttora in essere e non sia mai stato posto in discussione in alcuna sua parte dal Governo ed inoltre risultano già definite anche le modalità che individuano nelle asl, in particolare nei sert, le funzioni di cura e riabilitazione dei tossicodipendenti detenuti come viene ribadito esplicitamente all'articolo 96 del Testo Unico 309 del 1990 -: quali siano le valutazioni del Ministro interrogato sui fatti su esposti; se non ritenga opportuno fornire chiarimenti sulla questione e se non ritenga errato prevaricare gli enti locali in un percorso così delicato e tanto più in mancanza di un progetto supportato tecnicamente; se il Ministro interrogato intenda rispettare i contenuti dell'accordo sottoscritto tra Governo e regione nel 1998; se il Ministro interrogato non reputi una grave inosservanza istituzionale divulgare attraverso pubbliche esternazioni ipotesi di progetti non discussi né concordati con gli enti locali interessati, per giunta in presenza di consolidati accordi di diverso tenore. (4-01779)