Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00573 presentata da DELMASTRO DELLE VEDOVE SANDRO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 22/01/2002

Interrogazione a risposta orale Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00573 presentata da SANDRO DELMASTRO DELLE VEDOVE martedì 22 gennaio 2002 nella seduta n. 084 DELMASTRO DELLE VEDOVE. - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . - Per sapere - premesso che: la tipologia contrattuale lavoristica comunemente conosciuta come part-time , largamente valorizzata negli orientamenti comunitari, ancorché in significativa crescita nel nostro Paese, è ancora utilizzata in forma ridotta rispetto agli altri Paesi dell'Unione europea; in Europa il part-time è utilizzato di meno, rispetto all'Italia, soltanto in Spagna e Grecia paesi ai quali ci accomuna anche una quota eccessivamente bassa (meno dell'8 per cento) di lavoratori anziani (considerati tali i lavoratori fra i 55 ed i 64 anni) occupati con questa forma contrattuale, sì da poter favorire l'ingresso si giovani nel mercato del lavoro, uscendone loro stessi con gradualità; in tema di esperienze europee comparate è bene ricordare che in Germania, tra gli incentivi di natura normativa, è previsto fin dal 1985 che le imprese con meno di cinque dipendenti siano esentate dall'applicazione della normativa sui licenziamenti illegittimi e nel computo di questo campo di applicazione rientrano soltanto i prestatori che lavorano un minimo di dieci ore settimanali o di quarantacinque ore mensili; recentemente anche Spagna e Regno Unito hanno implementato gli incentivi al part-time ; sembra invece potersi affermare che, nel nostro Paese, l'attuazione della direttiva europea 97/81/CE sul lavoro a tempo parziale, ad opera dei decreti legislativi 61/2000 e 100/2001, sia in realtà un vero e proprio esempio di discostamento dalla volontà delle parti a livello comunitario -: quali siano le iniziative che il Governo intende assumere per dare effettiva attuazione alla direttiva europea 97/81/CE, correggendo il tenore dei decreti legislativi 61/2000 e 100/2001, sul lavoro a tempo parziale.(3-00573)

 
Cronologia
domenica 6 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    Il Ministro degli esteri Ruggiero si dimette per divergenze con le critiche espresse dai ministri Bossi, Martino e Tremonti all'euro. Il Presidente del Consiglio Berlusconi, dopo aver tentato una mediazione, assume l'interim del dicastero.

giovedì 21 febbraio
  • Politica, cultura e società
    Dopo il rifiuto del Governo di stralciare la riforma dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori dalla più generale riforma del mercato del lavoro i sindacati si dividono: la CGIL si dichiara indisponibile a proseguire le trattative.