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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02495 presentata da SARO GIUSEPPE FERRUCCIO (FORZA ITALIA) in data 18/03/2002

Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02495 presentata da GIUSEPPE FERRUCCIO SARO lunedì 18 marzo 2002 nella seduta n. 117 SARO, ROMOLI, LENNA e MORETTI. - Al Ministro delle politiche agricole e forestali. - Per sapere - premesso che: il decreto del Presidente della Repubblica 17 ottobre 1996 n. 607 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 novembre 1996 all'articolo 1, comma 4 prevede delle norme molto severe e penalizzanti per migliaia e migliaia di cacciatori che si recano a caccia solitamente nei Paesi dell'Est europeo; in particolare la prescrizione del trasporto personale con la propria auto fino a un massimo di 30 chilogrammi di selvaggina, o un solo capriolo, non congelata e non spellata crea enormi difficoltà perché obbliga il cacciatore a fare personalmente la dogana, portarsi all'estero un freezer, visto che in Slovenia è obbligatorio mettere la selvaggina in un contenitore idoneo -: se intenda modificare il suindicato decreto al comma 4, prevedendo la possibilità per i cacciatori di servirsi per il trasporto in Italia della selvaggina abbattuta di camion-freezer, tramite l'organizzazione delle Agenzie di caccia dei Paesi dove il cacciatore si reca per le battute, in quanto ciò permetterebbe maggiore sicurezza di igiene e conservazione della selvaggina, meno problemi alle dogane, perché un camion potrebbe portare molta selvaggina per più cacciatori, cosa del resto in funzione fino a poco tempo fa, e controlli più sicuri anche in merito della qualità e alla tutela della selvaggina protetta. (4-02495)

 
Cronologia
giovedì 28 febbraio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    L'euro diventa l'unica moneta a corso legale a seguito della fine del periodo di doppia circolazione.

martedì 19 marzo
  • Politica, cultura e società
    A Bologna viene assassinato dalle Brigate rosse il professor Marco Biagi, giurista del lavoro e consulente del ministero del lavoro.