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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01004 presentata da GAMBINI SERGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 12/06/2002

Interrogazione a risposta in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-01004 presentata da SERGIO GAMBINI mercoledì 12 giugno 2002 nella seduta n. 157 GAMBINI e MORETTI. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: tutte le previsioni sulla crescita dei flussi turistici dalla Russia indicano un andamento fortemente positivo dell'interesse di quel mercato verso il nostro Paese. Alla MIT, la Fiera internazionale del turismo di Mosca, nella primavera scorsa, si è stimata una crescita superiore al 50 per cento, che porterebbe la richiesta di visti turistici a circa 200.000 nel 2002; come la recente inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Bologna dimostra, l'attività di repressione di fenomeni illeciti e la lotta contro le penetrazioni della mafia russa nel nostro paese può convivere e non è pregiudicata da un consistente flusso turistico che sempre più corrisponde alle nuove condizioni di sviluppo economico e sociale della Russia del dopo Eltsin, e che perciò rappresenta un'opportunità importante e di prospettiva per la nostra industria turistica; nel corso degli anni passati soltanto grazie all'impegno ed al sacrificio dei dirigenti e degli addetti dei consolati e delle sedi diplomatiche italiane si è riuscito a far fronte alle richieste di visti che, dopo la crisi economica del 1998, che aveva provocato una caduta del mercato, ha ripreso progressivamente a crescere. Un aumento seppur limitatissimo di personale, il trasferimento della sede consolare di Mosca in locali più adeguati, la rinnovata collaborazione con le associazioni rappresentanti le agenzie di viaggio ed i tour-operator italiani, sono i fattori che hanno consentito negli anni passati, di arginare il pericolo che la meta turistica italiana venisse definitivamente soppiantata da altri paesi concorrenti (come la Spagna). Paesi che hanno fondato il loro vantaggio competitivo su tempi molto più celeri nel rilascio dei visti turistici; recenti verifiche compiute presso i nostri consolati indicano una totale inadeguatezza del personale oggi disponibile per rispondere alla consistente crescita prevista con la conseguenza paradossale di non riuscire a soddisfare le richieste di visti e di rendere perciò precaria e senza possibilità di previsione ogni attività imprenditoriale nel settore dell'incoming turistico dalla Russia; ciò appare particolarmente grave ed incomprensibile, se rapportato ai consistenti investimenti pubblici e privati che anche quest'anno si sono compiuti per promuovere e commercializzare il prodotto turistico italiano in Russia; risultano banditi dal ministero degli affari esteri otto posti per missione temporanea presso il Consolato di Mosca, ma non si ha conoscenza di quando possa verificarsi la reale copertura di quei posti; nel corso di tre diverse visite svolte nelle settimane passate in Russia da amministratori regionali, del Friuli Venezia Giulia, dell'Emilia Romagna, e delle Marche, gli assessori di quelle regioni, che sono tra quelle più interessate dai flussi turistici dalla Russia, hanno avanzato la proposta di inviare personale alle dipendenze delle rispettive regioni per coadiuvare il personale consolare nel disbrigare le pratiche di concessione dei visti; il lavoro del rilascio dei visti può essere certamente organizzato in modo da riservare al personale di ruolo la responsabilità dei procedimenti e la sorveglianza su collaboratori esterni, nel contempo di giovarsi di nuovi apporti di personale; risulta vi siano precedenti di collaborazioni simili a quella ipotizzata, svolte in passato da altre sedi consolari, con l'impegno di personale proveniente dall'Enit; lo stesso articolo 31 del decreto del Presidente della Repubblica 18/1967 che disciplina la composizione e l'organizzazione degli uffici all'estero, prevede una deroga all'impiego esclusivamente di personale di ruolo a contratto dell'amministrazione degli affari esteri in «caso di missione temporanea»; non risulta che la disponibilità manifestata dalle regioni abbia trovato ancora alcuna accoglienza, mentre la situazione del rilascio dei visti turistici sta entrando rapidamente in una situazione di emergenza -: quali ragioni ostacolino l'autorizzazione alle nostre rappresentanze diplomatiche in Russia di giovarsi della collaborazione offerta dalle regioni; quali interventi intenda comunque intraprendere il Ministro per evitare che la stagione turistica 2002 produca per il nostro Paese un gravissimo insuccesso con conseguenze pesanti, in termini di affidabilità, anche per gli anni futuri. (5-01004)

 
Cronologia
martedì 4 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge: Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo (AC 2454), che sarà approvato dal Senato l'11 luglio (legge 30 luglio 2002, n. 289 legge Bossi-Fini)

giovedì 20 giugno
  • Politica, cultura e società
    I magistrati scioperano contro la riforma della giustizia voluta dal Governo.