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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01788 presentata da COSSA MICHELE (MISTO-LIBERAL-DEMOCRATICI, REPUBBLICANI, NUOVO PSI) in data 14/01/2003

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01788 presentata da MICHELE COSSA martedì 14 gennaio 2003 nella seduta n. 246 COSSA. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: le principali strutture carcerarie sarde risalgono alla metà del XIX secolo e sono ancora operative, con adattamenti che non ne hanno modificato l'impianto e che non sono sufficienti a renderle adeguate alla loro funzione, soprattutto in relazione all'indispensabile azione di recupero dei detenuti, che richiedono spazi ed attrezzature non collocabili all'interno delle strutture esistenti; il carcere cagliaritano di Buoncammino, visitato dal Ministro della giustizia il 15 agosto 2002, che ha una capacità di 118 detenuti, con possibilità di punte massime di 225, ha registrato e registra tuttora un numero di presenze di gran lunga superiore alla disponibilità massima prevista; il Ministro interrogato ha affermato alla Camera dei deputati, nell'ambito dell'informativa urgente svoltasi nella seduta del 3 ottobre 2002: «il numero dei detenuti... non è destinato a diminuire, poiché la politica del Governo mira a garantire la sicurezza dei cittadini e il rigore nell'espiazione della pena, ma l'attuale capacità dei penitenziari è inadeguata e per questo motivo abbiamo approntato un grande piano di edilizia carceraria»; lo stesso Ministro ha evidenziato, nell'ambito della medesima informativa, che nei vecchi penitenziari, per motivi oggettivi, non è possibile attuare in pieno quelle ristrutturazioni che il regolamento carcerario prevede, ed il carcere di Buoncammino appartiene certamente a quella categoria; il carcere di Buoncammino è l'unico carcere presente nell'area di Cagliari, dove gravita oltre un terzo della popolazione sarda; incrementi di presenze non sono oggettivamente possibili ed il trasferimento dei detenuti in altre strutture, necessariamente molto distanti, crea gravi difficoltà nei rapporti dei detenuti con i propri familiari; a ciò si aggiunge una situazione degli organici di grave sottodimensionamento - già evidenziato dall'interrogante in precedenti atti di sindacato ispettivo - che costringe il personale a turni logoranti, ai quali l'insorgere di situazioni di tensione all'interno delle strutture è strettamente legato; fatti di cronaca, anche recenti, testimoniano che la situazione può degenerare in qualsiasi momento, creando situazioni difficilmente ricomponibili in breve periodo ed un ulteriore senso di frustrazione nel personale; si rende, pertanto, necessario intervenire con urgenza sia sulle strutture che sulla dotazione del personale in servizio; è stata individuata nell'area metropolitana di Cagliari una zona dove poter realizzare una nuova struttura carceraria che risponda agli standard europei per nuovi modelli detentivi, come verificato nel sopralluogo effettuato il 20 maggio 2002 nel comune di Uta (Cagliari) dall'apposita commissione convocata, ex articolo 6 della legge n. 1133 del 1971, dal procuratore generale di Cagliari; è stata offerta al ministero della giustizia, da parte di privati, la disponibilità a realizzare la struttura carceraria nel comune di Uta con risorse proprie, con il sistema dell'affitto o del leasing ; tale sistema di realizzazione di opere pubbliche, per altro già collaudato da altri ministeri per la realizzazione, ad esempio, delle questure e delle caserme dei carabinieri, è stato preso in considerazione anche dal ministero della giustizia, che starebbe valutando quali strutture realizzare utilizzando questo strumento -: quali iniziative abbia promosso o intenda promuovere a riguardo della situazione del carcere di Buoncammino di Cagliari e, più in generale, del sistema carcerario in Sardegna, soprattutto relativamente all'idoneità delle strutture, all'incremento dell'organico ed ai tempi di realizzazione delle strutture stesse. (3-01788)





 
Cronologia
martedì 14 gennaio
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    Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nomina Emilio Colombo, politico, senatore a vita per altissimi meriti in campo sociale

domenica 26 gennaio
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    Muore a Torino Gianni Agnelli, imprenditore e industriale italiano.