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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/01021 presentata da PERROTTA ALDO (FORZA ITALIA) in data 13/01/2004

Interpellanza Atto Camera Interpellanza 2-01021 presentata da ALDO PERROTTA martedì 13 gennaio 2004 nella seduta n. 405 Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro degli affari esteri, il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che: come si evince da un articolo della Gazzetta dello Sport a firma di Gianni Riotta, il direttore della rivista sportiva First Eleven , Zaw Thet Htwe è stato condannato a morte. L'accusa, proveniente dalla giunta militare birmana del generale Khin Nyunt, è di aver complottato con otto colleghi per uccidere i leader che opprimono il paese; secondo l'articolo, la Birmania, avrebbe ricevuto una donazione di 4 milioni di dollari per diffondere il calcio, amatissimo nel paese, per costruire e restaurare campi, comprare palloni e divise per le scuole, pagare le trasferte alle squadre giovanili eccetera. La giunta si sarebbe appropriata indebitamente dei fondi, senza che un centesimo arrivasse alle associazioni sportive. Zaw che ha scelto il calcio come arma di resistenza, organizzò una inchiesta su quanto accaduto. Il 17 luglio scorso Zaw, sua moglie e altri quattro giornalisti, furono arrestati, senza mandato ufficiale. Il 28 novembre, dopo un processo senza avvocati difensori liberi od osservatori internazionali, Zaw ed altri otto imputati sono stati condannati a morte. L'accusa, priva di prove o indizi, è di aver organizzato un attentato contro la giunta -: se il Governo intenda intervenire, in tempi celeri, favorendo un'iniziativa nelle opportune sedi internazionali che faccia pressione sulla giunta militare affinché sia evitato che Zaw, la moglie e gli altri otto imputati vengano ingiustamente condannati a morte. (2-01021) «Perrotta».

 
Cronologia
sabato 27 dicembre
  • Politica, cultura e società
    Il Presidente della Parmalat Calisto Tanzi è arrestato a Milano per bancarotta fraudolenta.

martedì 13 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    La Corte costituzionale dichiara costituzionalmente illegittima la sospensione dei processi nei confronti delle cinque più alte cariche dello Stato, prevista dall'articolo 1, comma 2, della legge 140/03 (c.d. "lodo Schifani"), definendo la sospensione prevista come "generale, automatica e di durata non determinata" ed in contrasto con il principio di eguaglianza e il principio del diritto di difesa previsto dagli art. 2 e 24 della Costituzione (sentenza n. 24 depositata il 20 gennaio 2004).

mercoledì 28 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    Gustavo Zagrebelsky è eletto Presidente della Corte costituzionale