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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/04180 presentata da ALFANO CIRO (UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)) in data 08/02/2005

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-04180 presentata da CIRO ALFANO martedì 8 febbraio 2005 nella seduta n. 582 CIRO ALFANO e VOLONTÈ. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: è in corso di svolgimento presso l'Istituto per sovrintendenti e di perfezionamento per ispettori sito in Nettuno, istituto preposto esclusivamente alla formazione di tali figure professionali della polizia di Stato, il settimo corso per vice ispettori della polizia di Stato, iniziato il 9 dicembre 2003 a seguito del decreto ministeriale del 23 novembre 1999, con il quale si mettevano a concorso pubblico 640 posti per la qualifica sopra citata per il ruolo ispettori; circa 400 dei frequentatori sono provenienti dalla vita civile, mentre gli altri sono già appartenenti ai vari ruoli della polizia di Stato, sia perché beneficiari delle riserve di posti previsti nel bando stesso, sia perché partecipanti senza i benefici suddetti; gli allievi vice ispettori civili percepiscono 727,70 euro lordi mensili, non inclusive dei contributi di legge, in quanto il rapporto di impiego verrà perfezionato con la nomina, al termine del corso, a vice ispettore, previo superamento, dopo 18 mesi di corso, che terminerà l'8 giugno 2005, degli esami finali; qualora per vari motivi (malattie, infortuni ed altro) gli allievi fossero nelle condizioni di non poter frequentare il corso per più di 90 giorni nell'arco della durata del corso (18 mesi), essi perderebbero ogni possibilità di proseguire il corso e verrebbero dimessi dallo stesso; agli allievi dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza, invece, nel caso in cui si verifichi un superamento dei 90 giorni di assenza previsti, non viene precluso nulla, in quanto mantengono la loro occupazione lavorativa e, al verificarsi della suddetta circostanza, viene comunque salvaguardato il loro rapporto di impiego, anche se con un inquadramento nel ruolo iniziale, anziché in quello previsto dal bando del concorso al quale gli interessati hanno partecipato; il trattamento economico e previdenziale sopra indicato per gli allievi vice ispettori del polizia di Stato, inoltre, differisce profondamente da quello riservato agli allievi marescialli/ispettori dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza, ai quali vengono corrisposti euro 907,90 mensili; inoltre, dopo i primi sei mesi di corso viene già perfezionato il loro rapporto di impiego con le rispettive amministrazioni. Infatti, i carabinieri o finanzieri accedono alla qualifica minima, l'attuale quinto livello (oggi promozione stipendiale iniziale), con una retribuzione pari a circa 1.200,00 euro netti mensili, comprensivi dei contributi assistenziali e previdenziali; va, infine, considerato anche un altro vantaggio, quello delle amministrazioni dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza derivante dal fatto che le stesse hanno la possibilità, in casi eccezionali, di poter utilizzare gli allevi frequentatori dei corsi, secondo le mansioni e funzioni rapportate alla qualifica di agenti di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, sopperendo così a situazioni di eccezionale esigenza di risorse e facendo sentire le stesse comunque «in attività», cosa che non avviene per gli allievi vice ispettori della polizia di Stato, che frequentano analogo corso e che per ben 18 mesi «escono» completamente dal mondo del lavoro -: se e quali misure si intendano adottare per perequare quella che appare agli interroganti una palese disparità di trattamento, anche economico e contributivo, e quali idonee azioni si intendano porre immediatamente in essere per far sì che esse espletino i loro effetti sui partecipanti al corso attualmente in atto, dal momento che solo in tal modo, secondo gli interroganti, si potrebbe mitigare il forte malcontento esistente in tali figure professionali facenti parte del delicato comparto della sicurezza, le quali, pur espletando le stesse funzioni, essendo impegnate quotidianamente al servizio dei cittadini e del Paese per garantire maggiore sicurezza ed una migliore qualità della vita, al pari dei colleghi dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza, si vedono da anni ingiustamente ed inspiegabilmente penalizzati.(3-04180)





 
Cronologia
venerdì 4 febbraio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Baghdad viene rapita Giuliana Sgrena, giornalista del quotidiano Il manifesto.

mercoledì 16 febbraio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Entra in vigore il trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale, sottoscritto nella città giapponese di Kyōto l'11 dicembre 1997, da più di 160 paesi nell'ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Protocollo di Kyoto).