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Documenti ed Atti

XIV Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05070 presentata da MOLINARI GIUSEPPE (MARGHERITA, DL-L'ULIVO) in data 10/01/2006

Interrogazione a risposta in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-05070 presentata da GIUSEPPE MOLINARI martedì 10 gennaio 2006 nella seduta n. 727 MOLINARI. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che: la legge 27 dicembre 1997 n. 449 - Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 30 dicembre 1997, n. 302, S.O., all'articolo 40, comma 3, dispone che la dotazione organica di insegnanti di sostegno per l'integrazione degli alunni handicappati è fissata nella misura di un insegnante per ogni gruppo di 138 alunni complessivamente frequentanti gli istituti scolastici statali della Provincia; la legge 27 dicembre 2002 n. 289 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003). Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 31 dicembre 2002, n. 305, S.O., all'articolo 35, dispone che, in deroga a tale rapporto è possibile autorizzare ulteriori posti di sostegno nel caso di alunni portatori di handicap grave; il calcolo dell'organico di diritto avviene sulla base del rapporto 1:138, di cui al citato articolo 40, legge n. 449 del 1997, mentre i posti in deroga vengono assegnati in organico di fatto; nell'anno scolastico 2004/2005, a fronte di 22.745 studenti frequentanti le scuole secondarie di II grado nella provincia di Potenza (dati fonte Miur) sono stati assegnati solo 73 posti in organico di diritto, in luogo dei 165 che avrebbero dovuto essere assegnati per il tramite dell'applicazione del suddetto rapporto 1:138; nell'anno scolastico 2004/2005 il sottodimensionamento dell'organico di diritto è stato compensato con l'assegnazione di 89 posti in organico di fatto, coperti con incarichi di supplenza fino al termine delle attività didattiche, dunque, senza retribuzione estiva per i docenti interessati; anche nel corrente anno scolastico risulta all'interrogante che l'Amministrazione non avrebbe stipulato alcun contratto di supplenza annuale con i docenti interessati in ordine alle scuole secondarie di II grado della provincia di Potenza, nonostante il fatto che la serie storica del numero degli studenti non consentisse di prevedere alcuna drastica riduzione del numero degli studenti frequentanti le Scuole secondarie di II grado della Provincia di Potenza; secondo l'interrogante, è ragionevole ritenere che, in sede di elaborazione dell'organico di diritto del corrente anno scolastico, vi fossero le condizioni per individuare un cospicuo numero di posti che sarebbero dovuti risultare nelle disponibilità ai fini dell'assegnazione degli incarichi di supplenza annuale; per contro, nel quadro delle disponibilità, diffuso all'epoca delle operazioni di conferimento degli incarichi di supplenza, non risultava alcuna disponibilità per il sostegno (AD01-AD02-AD03-AD04) in Provincia di Potenza -: quali iniziative intenda adottare il Ministro interrogato per assicurare il rispetto della normativa vigente in riferimento al calcolo dei posti di sostegno in organico di diritto nella Provincia di Potenza, nonché in ordine alla soddisfazione del diritto dei docenti precari, che insegnano nelle Scuole secondarie di II grado della Provincia di Potenza, di ottenere incarichi di supplenza annuale, con retribuzione estiva, fino alla concorrenza delle relative reali disponibilità, in luogo di contratti di supplenza temporanea fino al termine delle lezioni che, per contro, non danno titolo alla maturazione del diritto alla retribuzione estiva, con relativa insorgenza di grave danno patrimoniale in capo ai medesimi.(5-05070)

 
Cronologia
giovedì 29 dicembre
  • Politica, cultura e società
    L'economista Mario Draghi è nominato governatore della Banca d'Italia.

mercoledì 18 gennaio
  • Parlamento e istituzioni
    Il Parlamento in seduta comune elegge, al terzo scrutinio, Mario Caldarera componente del Consiglio superiore della magistratura.