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Atto Camera Risoluzione in Commissione 7-00113 presentata da CLAUDIO MADERLONI giovedì 1 febbraio 2007 nella seduta n.102 La XIII Commissione, premesso che: la proposta della commissione UE, preannunciata dal commissario Fisher Boel, punta a ridurre di 2 milioni di tonnellate la produzione europea di zucchero per la campagna 2007/2008 con un taglio lineare delle quote per tutti i Paesi del 12 per cento; l'Italia non è in nessun modo responsabile del mancato conseguimento degli obbiettivi di ristrutturazione del settore bieticolosaccarifero europeo indicati dalla nuova OCM zucchero; il nostro Paese ha già pagato un prezzo altissimo sul piano economico e sociale rispetto alle decisioni assunte con la precedente riforma che ha comportato la dismissione di oltre il 50 per cento della sua produzione e la chiusura di 13 stabilimenti su 19, l'Italia è diventata così deficitaria di oltre metà del proprio fabbisogno nazionale, che oggi importa da altri Paesi; una ulteriore riduzione della produzione sarebbe letale per un settore che già adesso sconta equilibri precari ed escluderebbe anche per il futuro, il nostro Paese dai paesi produttori di zucchero; la proposta sulla quale la Commissione Europea sta lavorando risulterebbe, qualora approvata, ingiusta e iniqua per un Paese come l'Italia le cui quote rinunciate rappresentano oltre la metà del totale dimesso dall'intera UE, impegna il Governo ad assumere la più ferma posizione in sede UE affinché la produzione bieticolo-saccarifera non risulti ulteriormente penalizzata e di fatto marginalizzata fino a scomparire, causando guai profondi al tessuto economico e sociale dei territori, oltreché con risultati devastanti per il comparto agricolo del Paese sottoposto ad una profonda riorganizzazione produttiva e funzionale. (7-00113) «Maderloni, Zucchi, Franci, Servodio, Bellanova, Baratella, Pertoldi, Brandolini, Fiorio, Fogliardi».