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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00017 presentata da FUGATTI MAURIZIO (LEGA NORD PADANIA) in data 20080529

Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00017 presentata da MAURIZIO FUGATTI giovedi' 29 maggio 2008 nella seduta n.011 FUGATTI. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: nel corso degli ultimi anni il nostro Paese ha raggiunto livelli sempre piu' elevati di delinquenza, riguardanti una vasta gamma di reati come omicidi, violenze, rapine, spaccio di droga e tutti i reati tipici della microcriminalita' come furti in appartamento, scippi, borseggi e altro; quotidianamente i giornali danno notizia di episodi di criminalita' che danno origine sempre piu' spesso a campagne emergenzialistiche dovute all'allarme sociale che va diffondendosi nel Paese e legate alla necessita' di garantire la sicurezza dei cittadini; le cause dell'aumento del fenomeno criminale derivano da molteplici fattori, alcuni dei quali sono individuabili nel disagio sociale, nella difficile situazione economica, nel potere delle organizzazioni criminali, nelle scarse risorse a disposizione delle Forze dell'Ordine, nell'aumento del numero degli immigrati clandestini; risulta con sempre maggiore evidenza come l'aumento della delinquenza sia alimentata principalmente da pene poco severe e da scarcerazioni facili, con gravi responsabilita' legate alle note inefficienze del nostro sistema giudiziario oramai totalmente incapace di difendere e tutelare i cittadini, garantendo in primo luogo la certezza della pena; di conseguenza, per delitti di particolare gravita' sociale dovrebbe essere evitata la scarcerazione dei colpevoli o addirittura la applicazione di misure cautelari, come gli arresti domiciliari, soprattutto quando i responsabili sono recidivi che hanno gia' commesso reati, circostanze di cui deve tenere conto ogni giudice nel proprio giudizio, pur discrezionale; la discrezionalita' del giudice non deve tradursi in arbitrio pieno ed assoluto, ma necessariamente deve esplicarsi in una valutazione complessiva riguardante la personalita' dell'imputato, le sue inclinazioni soggettive con particolare riferimento alla capacita' a delinquere e ai suoi precedenti penali e giudiziari, come peraltro richiede espressamente anche il nostro codice penale seppur da riformare; a conferma di quanto esposto, il Giornale Trentino (18 maggio 2008) riporta notizia di una ennesima decisione discutibile riguardante una nomade sorpresa a rubare, alla quale non e' stata applicata alcuna misura cautelare in carcere nonostante i precedenti penali, con conseguente impossibilita' di reperirla nel momento in cui la sua condanna sara' definitiva -: attraverso quali riforme urgenti e improcrastinabili il Ministro intenda assicurare lo svolgimento di processi rapidi ed equi; quali riforme il Ministro interrogato intenda proporre per garantire la certezza della pena; quali interventi e iniziative il Ministro ritenga necessari in tema di misure alternative al carcere.(3-00017)

 
Cronologia
sabato 24 maggio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Kobe, in Giappone, si svolge il vertice dei ministri dell’ambiente dei Paesi del G8 sul contenimento dell’innalzamento medio della temperatura dell’atmosfera terrestre e sulle conseguenti influenze sul clima.

venerdì 30 maggio
  • Parlamento e istituzioni

     

    Con decreto del Presidente della Repubblica, Guido Bertolaso è nominato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri per la gestione dell'emergenza nello smaltimento dei rifiuti in Campania.