Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00475 presentata da SAGLIA STEFANO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20080625
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00475 presentata da STEFANO SAGLIA mercoledi' 25 giugno 2008 nella seduta n.023 SAGLIA e BECCALOSSI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: gli abitanti del Comune di Pozzolengo (Brescia) rappresentano al sottoscritto interrogante un preoccupante disservizio di Poste italiane in conseguenza del quale i cittadini da settimane non ricevono la dovuta corrispondenza agli stessi indirizzata; il servizio di recapito della posta risulta inevaso non solo per i cittadini, ma anche per gli uffici comunali e per le aziende operanti sul territorio di Pozzolengo; il sindaco del Comune, Paolo Bellini, nella sua qualita' di primo cittadino, in data 8 giugno 2008, ha sollevato il problema dinnanzi all'autorita' prefettizia di Brescia chiedendo di ripristinare ogni azione utile tesa a garantire il regolare servizio di consegna della corrispondenza nonche' di farsi portavoce presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dell'interno e il dipartimento delle comunicazioni del grave disagio che sta colpendo l'intera popolazione; il disservizio, imputabile solo a Poste italiane, ha mosso l'amministrazione comunale a riservarsi di richiedere all'autorita' giudiziaria la verifica di eventuali comportamenti penalmente rilevanti e i danni connessi alla suesposta inefficienza subito dai privati cittadini, dal comune stesso e dalle aziende del territorio -: quali iniziative intenda adottare nei confronti di Poste italiane per porre fine all'intollerabile disservizio e quali eventuali misure il Governo, anche in veste di azionista di Poste italiane, possa intraprendere a tutela del grave e prolungato nocumento causato ai cittadini tutti. (4-00475)
Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedi' 1 dicembre 2008 nell'allegato B della seduta n. 095 All'Interrogazione 4-00475
presentata da STEFANO SAGLIA Risposta. - Si risponde all'interrogazione in esame, concernente taluni disservizi nello svolgimento del recapito postale registrati nel Comune di Pozzolengo (Brescia). Al riguardo, sentita la societa' Poste Italiane Spa e il Ministero dello sviluppo economico si fa presente quanto segue. Ai sensi del decreto legislativo n. 261 del 1999 e della delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica 18 dicembre 1997, la sfera operativa - gestionale appartiene all'esclusiva autonomia societaria di Poste Italiane, cui spetta l'individuazione sul territorio degli uffici postali, del numero degli sportelli, delle modalita' e delle risorse necessarie per soddisfare la domanda di servizi in misura tale da garantire sia il mantenimento dell'equilibrio economico - finanziario, che il rispetto degli obblighi connessi alla fornitura del servizio postale universale. All'autorita' di regolamentazione spetta, invece, il compito di vigilare affinche' siano in ogni caso rispettati gli obblighi connessi allo svolgimento del servizio universale. Con specifico riferimento al Comune di Pozzolengo, lo stesso e' suddiviso in due zone di recapito, appartenenti al presidio decentrato di Colombare di Sirmione, composto da sette zone. Durante lo scorso mese di aprile, uno dei titolari di zona e' stato applicato all'attivita' di sportelleria e, contestualmente, sostituito da un'unita' a tempo determinato che, inizialmente, ha incontrato qualche difficolta' nell'espletamento del servizio, a causa soprattutto dell'inadeguatezza della toponomastica del luogo. L'attivita' di recapito nel territorio di Pozzolengo e' stata penalizzata, altresi', dalle concomitanti assenze registrate nell'ambito del presidio di Colombare. A partire dal 1 o luglio 2008, presso il Centro primario di distribuzione di Rivoltella, di cui fa parte il presidio decentrato di Colombare Sirmione, sono state applicate 6 unita' a tempo indeterminato - assunte secondo la graduatoria prevista al punto 2 dell'accordo sindacale del 13 gennaio 2006 - ed una ulteriore unita' a tempo determinato. Attualmente, la situazione e' in via di normalizzazione: non si registrano giacenze ed anche i residui di posta commerciale sono in fase di smaltimento. Si soggiunge, infine, che nell'ottica di una sempre crescente razionalizzazione del servizio di recapito, sono stati anche previsti interventi gestionali adeguati, volti ad aumentarne l'efficienza. Il Sottosegretario di Stato per l'economia e per le finanze: Nicola Cosentino.