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Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00877 presentata da CUOMO ANTONIO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20080731

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00877 presentata da ANTONIO CUOMO giovedi' 31 luglio 2008, seduta n.046 CUOMO. - Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che: Unico nel Mondo il Corpo nazionale dei vigili del fuoco e' composto e diretto a livello centrale e periferico da ufficiali e funzionari (qualificati ingegneri, architetti, geometri e periti); in caso di terremoto sono proprio i predetti tecnici che vengono chiamati a svolgere accertamenti per verificare la staticita' di edifici pubblici e privati; dal «Ministero dell'Interno - Dipartimento vigili del fuoco - Soccorso pubblico e Difesa civile» e' stato pubblicato un bando di gara per l'affidamento a Tecnici esterni delle verifiche tecniche al fine di accertare il livello di adeguatezza sismica delle sedi di servizio del Corpo nazionale dei vigili del fuoco per un importo complessivo di appalto di euro 4.763.937,01; il termine per presentare le domande scade il prossimo 3 settembre 2008; i Tecnici dei Vigili del fuoco sono sicuramente in grado di procedere alle verifiche oggetto dell'appalto -: se non sia piu' «economico» affidare le verifiche di cui in premessa direttamente ai tecnici - Funzionari del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, destinando l'importo previsto al compenso per l'eventuale prestazione lavorativa straordinaria nonche' all'acquisto di automezzi di soccorso ovvero alla manutenzione di quelli gia' in dotazione al corpo, la cui dotazione di fondi e' notoriamente carente. (4-00877)

Atto Camera Risposta scritta pubblicata lunedi' 15 dicembre 2008 nell'allegato B della seduta n. 104 All'Interrogazione 4-00877
presentata da ANTONIO CUOMO Risposta. - Il bando di gara per l'affidamento a tecnici esterni delle verifiche tecniche al fine di accertare il livelli di adeguatezza sismica delle sedi di servizio del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e' stato indetto, in attuazione dell'articolo 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 20 marzo 2003, n. 3274, finalizzata a conoscere il rischio sismico degli edifici strategici, tra i quali rientrano anche quelli in cui sono ubicati i Comandi provinciali e i Distaccamenti dei Vigili del Fuoco. Tale bando e' stato pubblicato a seguito di una fase istruttoria che ha coinvolto tutti i Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco e il Servizio sismico del Dipartimento per la Protezione Civile. I fondi necessari per l'espletamento delle verifiche provengono per il 50 per cento circa da un apposito finanziamento erogato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la Protezione Civile e per la restante parte da fondi propri dell'Amministrazione. Le verifiche in argomento sono state da tempo programmate e approvate con l'inserimento nell'elenco annuale 2008 degli interventi da realizzare da parte del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile. Esse vanno eseguite su circa 276 edifici individuati e censiti a seguito del controllo effettuato dal competente ufficio dipartimentale su oltre 1000 immobili occupati dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Tali verifiche forniscono un quadro del livello di sicurezza statica degli edifici in caso di sisma nel loro stato attuale e, in caso di esito negativo, viene definito un programma pluriennale di adeguamenti e/o miglioramenti necessari. Le verifiche consistono, in primo luogo, in approfondimenti conoscitivi, quali rilievi di dettaglio architettonici e strutturali, prelievo di campioni e prove per l'individuazione delle caratteristiche meccaniche dei materiali strutturali e dei terreni di fondazione e poi in analisi numeriche altamente specialistiche, da svolgere necessariamente con l'ausilio di idonei programmi di calcolo automatico. Considerata la particolarita' di tali attivita', risulta evidente la necessita' di affidare a professionisti e a laboratori specializzati e abilitati, dotati delle idonee apparecchiature. Tra le competenze dei tecnici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, distribuiti per la maggior parte negli uffici periferici, rientra anche la gestione ordinaria delle sedi di servizio, ma non a tempo pieno, anche in considerazione del numero elevato di unita' immobiliari del Corpo (oltre 1000) che sono presenti su tutto il territorio nazionale. Alla gestione tecnica immobiliare delle sedi dei vigili del fuoco e' dedicato, in via esclusiva, presso il Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, un ufficio, che, pur con personale ridotto e avvalendosi della collaborazione a tempo parziale di ingegneri in servizio presso il Comando provinciale di Roma, e' principalmente impegnato in un'attivita' di standardizzazione ed indirizzo della progettazione delle sedi e nella gestione di circa 300 immobili di proprieta' demaniale (manutenzione straordinaria, ristrutturazione e nuove costruzioni). Le verifiche sismiche previste dalla richiamata ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri n. 3274 del 2003 si distinguono, peraltro, dalle cosiddette verifiche statiche visive che vengono svolte dai vigili del fuoco nella loro attivita' quotidiana di soccorso tecnico, le quali servono esclusivamente a stabilire, con un'accettabile approssimazione, se vi sia un immediato pericolo di crollo nelle normali condizioni d'uso dell'edificio. Ai tecnici del Corpo che hanno una specializzazione in ingegneria strutturale potrebbero essere affidate le verifiche numeriche, ma per tale attivita' e' necessario che i tecnici medesimi siano formati con appositi corsi di aggiornamento e, al momento, nessuno di essi possiede i requisiti necessari. Tuttavia, anche ipotizzando di poter distogliere dai compiti d'istituto un numero di almeno 10 ingegneri civili per il completamento delle 276 verifiche previste, che richiedono almeno un mese di lavoro ciascuna, vi occorrerebbero almeno tre anni, a cui occorre sommare il periodo di formazione e di aggiornamento (di almeno un anno). Ove si fosse adottata la soluzione dei tecnici interni all'Amministrazione le verifiche si verrebbero ad espletare in un periodo di tempo troppo lungo rispetto ai tempi urgenti previsti dall'ordinanza di protezione civile. Da ultimo, si evidenzia che i fondi destinati alle verifiche sismiche hanno una precisa destinazione di legge e non possono essere, allo stato, in alcun modo destinati ne' alla corresponsione degli straordinari del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ne' all'acquisto o gestione di mezzi, cosi' come ipotizzato nell'interrogazione a cui si risponde. Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Nitto Francesco Palma.



 
Cronologia
lunedì 21 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 323 voti favorevoli e 253 contrari, l'emendamento Dis. 1.1 del Governo, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, , recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria (C. 1386-A), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

giovedì 31 luglio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva in via definitiva e all’unanimità il disegno di legge di ratifica ed esecuzione del Trattato di Lisbona (C. 1519), approvato dal Senato il 23 luglio (legge 2 agosto 2008, n. 130).

venerdì 1° agosto
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato approva, con 170 voti favorevoli, 129 contrari e 3 astenuti, l'emendamento 1.1000, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria (S. 949), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.