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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00206 presentata da BERSANI PIER LUIGI (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20081028

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00206 presentata da PIER LUIGI BERSANI martedi' 28 ottobre 2008, seduta n.073 BERSANI, ALBONETTI, MARTELLA, SERENI, BRESSA, QUARTIANI, GIACHETTI, MARIANI, BRANDOLINI e BRATTI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: durante la recente discussione in Parlamento del programma infrastrutture allegato al documento di programmazione economico-finanziaria 2009-2011, il Ministro interrogato impegnava il Governo a reperire nel disegno di legge finanziaria per il 2009 14 miliardi di euro, di cui 4 miliardi nel solo 2009, per proseguire il programma della cosiddetta «legge obiettivo»; le previsioni di spesa previste nel disegno di legge finanziaria per il 2009 in discussione alla Camera dei deputati generano fondate preoccupazioni. Tagli consistenti per quanto riguarda il sistema infrastrutturale: l'Anas contava per il 2009, in base alla legge finanziaria per il 2008, su 1.560 miliardi, ora saranno 1.205. Una riduzione e' prevista anche nel capitolo relativo alle somme da erogare all'Anas a titolo di corrispettivi dovuti per le attivita' ed i servizi resi: 269,8 milioni di euro (-126,7 milioni di euro rispetto al dato 2008). Per Rete ferroviaria italiana erano previsti 3.500 milioni, ora saranno invece 2.362; i dati pubblicati recentemente dalla segreteria del Cipe fotografano una situazione economica allarmante. Dal monitoraggio sui fondi della cosiddetta «legge obiettivo» 2002-2008 emerge che su 15 miliardi di euro messi a disposizione dallo Stato solo 7,337, pari al 49 per cento del totale, sono stati attivati a favore dei soggetti beneficiari; tale situazione rischia, tra le altre cose, di pregiudicare le intese quadro sottoscritte dal Governo e dalle regioni nei mesi scorsi. Tra queste quella firmata il 1 o agosto 2008 dal Presidente del Consiglio dei ministri Berlusconi e quello della regione Emilia-Romagna Errani, la quale, tra le altre opere, prevede la realizzazione della Nuova Romea (tratto Ravenna-Mestre); il completamento dell'itinerario autostradale adriatico e' tema di analisi e di proposte almeno dagli anni '80. Risale al 1990 la redazione del primo progetto preliminare per il tracciato Ravenna-Venezia (Nuova Romea commerciale), sul quale sono state poi sviluppate numerose varianti; l'autostrada, concepita quale asse destinato a collegarsi con la direttrice est-ovest del corridoio transeuropeo numero 5 all'altezza del nodo di Mestre, ha come obiettivo il potenziamento del sistema stradale lungo il corridoio adriatico. Tale arteria conosciuta come Romea risulta fortemente utilizzata per la viabilita' locale, turistica e commerciale. Il traffico e' cresciuto notevolmente negli ultimi anni con un'incidenza del 40 per cento del traffico pesante, il doppio rispetto al dato nazionale; nel giugno 2003 diversi operatori economico-finanziari presentavano la proposta di realizzare l'opera in project financing, alcuni di loro prevedendo anche un unico corridoio autostradale senza soluzione di continuita' da Mestre sino a Civitavecchia. Il costo complessivo del progetto prevedeva una spesa pari a 10 miliardi di euro, di cui il 45 per cento a carico dello Stato; l'allora Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Lunari, in occasione di un intervento pubblico a Ravenna, dichiarava che i cantieri si sarebbero aperti entro il 2005; l'11 novembre 2004 veniva sottoscritto a Roma dai rappresentanti delle 5 regioni interessate (Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Lazio) l'atto integrativo per la programmazione congiunta e la realizzazione del corridoio di viabilita' autostradale Mestre-Orte-Civitavecchia. Il documento forniva un inquadramento di programmazione unitaria e certa all'intero corridoio in un contesto di cooperazione e coordinamento tra le amministrazioni statali e regionali interessate; il 17 febbraio 2005 veniva presentato da un raggruppamento di operatori economico-finanziari il progetto preliminare del nuovo collegamento infrastrutturale Mestre-Orte. La previsione del costo complessivo dell'opera, da realizzare in project financing, ammontava a 10,8 miliardi di euro; il tratto autostradale compreso tra Venezia e Ravenna veniva individuato nell'allegato infrastrutture al documento di programmazione economico-finanziaria 2007-2011 tra le opere prioritarie; il 17 dicembre 2007 veniva sottoscritto l'atto aggiuntivo all'intesa generale quadro tra Governo e regione Emilia-Romagna. Nello stesso veniva fissata al 29 dicembre 2008 la scadenza per l'inizio delle procedure per la realizzazione della tratta E55 (Nuova Romea) da Ravenna a Mestre, in modo da garantire i livelli di sicurezza e di funzionalita' dell'attuale superstrada; ogni giorno in Italia, secondo gli ultimi dati Istat, si verificano oltre 600 incidenti che causano la morte di circa 15 persone e il ferimento di 800. Nel complesso in media ogni anno sulle strade decedono circa 5 mila persone, mentre 300 mila subiscono traumi e lesioni di diversa gravita'; a questi drammatici dati deve aggiungersi il triste primato che la Romea detiene in materia di incidenti mortali. Il tasso di mortalita' e' di 97,22 morti ogni mille incidenti, l'indice di gravita' e' pari a 52,51 morti ogni mille infortunati. Negli ultimi cinque anni si contano 5950 feriti, 37 persone hanno perso la vita. 0,17 morti per chilometro: la strada piu' pericolosa d'Italia; nei mesi di agosto e settembre 2008 sullo stesso tratto stradale si sono verificati diversi incidenti mortali -: considerati gli impegni assunti, visti i ritardi oggettivi rispetto alla fase esecutiva dell'opera in oggetto, considerati i crescenti eventi luttuosi che costellano la percorrenza su quest'importante asse stradale, se il Governo non intenda adottare ogni iniziativa utile a reperire le risorse necessarie per il finanziamento della Nuova Romea. (3-00206)





 
Cronologia
mercoledì 22 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 309 voti favorevoli, 250 contrari e 2 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 28 agosto 2008, n. 134, recante disposizioni urgenti in materia di ristrutturazione di grandi imprese in crisi (C. 1742-A), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

martedì 4 novembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Negli Stati Uniti si svolgono le elezioni presidenziali. Il candidato democratico Barack Hussein Obama II prevale sul candidato repubblicano John McCain.