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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01802/025 presentata da NARDUCCI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20081119

Atto Camera Ordine del Giorno 9/1802/25 presentato da FRANCO NARDUCCI testo di mercoledi' 19 novembre 2008, seduta n.089 La Camera, premesso che: nell'ambito dell'ultima relazione presentata dai Ministri degli affari esteri, della difesa e dello sviluppo economico sullo stato di attuazione della legge 29 ottobre 1997, n. 374, recante norme per la messa al bando delle mine antipersona, e' stato messo in rilievo come la Convenzione di Ottawa rappresenti un successo in relazione ai 156 Paesi che vi hanno aderito, ai 42 milioni di mine complessivamente distrutte (di cui oltre 7 milioni da parte italiana) e al dimezzamento del numero delle vittime nell'ultimo quinquennio; la relazione ha messo altresi' in evidenza le ulteriori sfide da perseguire, quale quella dell'esistenza di oltre 160 milioni di mine tuttora in possesso di Paesi che non sono parte della Convenzione e di attori non statuali, la distruzione degli arsenali esistenti e soprattutto lo sminamento delle aree contaminate; nonostante l'importante contributo tradizionalmente fornito dall'Italia all'attuazione della Convenzione, le esigenze di contenimento della spesa hanno portato, con i provvedimenti approvati in occasione dell'ultima manovra economica, a tagli indiscriminati alle amministrazioni statali, senza garantire una minima efficienza delle stesse; cio' ha significato per il Ministero degli affari esteri uno stanziamento complessivo di poco piu' di 2 miliardi di euro, il che ha reso particolarmente difficoltosa persino l'attivita' ordinaria della Farnesina; particolarmente preoccupante e' stato, poi, il totale azzeramento delle risorse previste per i Fondi per lo sminamento umanitario, un disimpegno italiano che stride con il recente richiamo del Papa che ha rivolto un appello a bandire armi particolarmente crudeli, comprese le cosiddette cluster bomb , e la sottoscrizione a Dublino da parte di oltre 100 Paesi dell'accordo internazionale per la messa al bando delle mine anti-persona; tali provvedimenti hanno messo a rischio il contributo italiano allo sminamento di aree ancora contaminate come l'Afghanistan, dove il numero delle vittime civili resta rilevante e costituisce un serio ostacolo allo sviluppo di un Paese socialmente ed economicamente logorato da lunghissimi anni di guerra sul suo territorio, mentre ancora insufficienti sono le iniziative di informazione e sensibilizzazione della popolazione locale, con particolare riferimento ai bambini che, attratti da quelle sub-munizioni deposte sul terreno che hanno la parvenza di giocattoli, sono tra i soggetti particolarmente esposti, impegna il Governo ad adottare le iniziative utili a ripristinare il contributo italiano al Fondo per lo sminamento umanitario, promuovendo altresi' iniziative di sensibilizzazione e formazione di tutta la popolazione locale, nonche' programmi di mine risk education destinati ai bambini, in relazione al pericolo rappresentato dal munizionamento inesploso con particolare riferimento al sub-munizionamento antipersona disperso da bombe a grappolo. 9/1802/ 25 . (Testo modificato nel corso della seduta). Narducci, Recchia, Barbi, Farinone, Porta, Corsini, Lovelli, Bossa.

 
Cronologia
sabato 15 novembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    I leader del G20 si riuniscono a Washington per discutere gli sforzi intesi a rafforzare la crescita economica e a gettare le basi per la creazione di un sistema finanziario più solido come obiettivo prossimo futuro.

martedì 2 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 307 voti favorevoli e 241 contrari, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 7 ottobre 2008, n. 154, recante disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili con le autonomie locali (C. 1891), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.