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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01015 presentata da NARDUCCI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20090217

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-01015 presentata da FRANCO NARDUCCI martedi' 17 febbraio 2009, seduta n.134 NARDUCCI, FEDI, GIANNI FARINA, GARAVINI, PORTA, BUCCHINO e MARAN. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che: la rete diplomatico-consolare italiana in Europa ha subito in questi ultimi anni una notevole riduzione degli organici e la chiusura di alcune sedi come Berna, Madrid e Chambe'ry, nonche' una riduzione drastica delle risorse finanziarie occorrenti al funzionamento della rete stessa. A dette chiusure ha corrisposto il potenziamento di alcune sedi soprattutto nelle nazioni che in prospettiva, o gia' ora, rivestono una importanza strategica sul piano dello sviluppo economico; con le succitate operazioni, e ad altre analoghe, si e' conclusa la terza fase della ristrutturazione della rete consolare, messa in atto ai sensi del disposto del comma 404 dell'articolo 1 della legge finanziaria 2007; in Germania, Paese che ospita la comunita' italiana piu' consistente fuori dai confini nazionali (cittadini italiani e non oriundi), la presenza delle attuali sedi consolari riveste un significato di particolare importanza alla luce delle difficolta' che si rilevano nel processo d'integrazione dei nostri connazionali, di cui e' testimonianza a lungo analizzata il non facile inserimento dei nostri ragazzi nel selettivo sistema d'istruzione tedesco, ma anche la dimensione percentuale di disoccupati italiani in rapporto alle cifre della nostra presenza, all'analogo tasso di disoccupazione di altre comunita' etniche sul numero complessivo di disoccupati. Per altro, si deve considerare che la crisi che ha investito l'economia reale tedesca ha investito con forza il settore dell'industria automobilistica e meccanica in generale, in cui si registra una forte presenza di nostri connazionali occupati; in questo contesto le notizie provenienti dalla Germania in relazione al congelamento dell'avvicendamento del personale, nonche' della sostituzione di quello uscente per pensionamento, desta forti preoccupazioni nella comunita' italiana e nelle sue rappresentanze istituzionali. Preoccupazioni che hanno spinto il Comitato dei Presidenti dei Comites, riunito a Stoccarda il 7 e 8 febbraio scorso, a rivolgersi, estremamente allarmato al Ministero degli affari esteri per scongiurare la paventata chiusura di altre sedi consolari e sollecitare una vera chiarezza nelle informazioni inviate, tra l'altro alle sedi stesse. Si parla infatti sempre piu' apertamente della chiusura delle sedi consolari di Norimberga, Hannover e Saarbrücken, un passo che costituirebbe un grave danno per i nostri connazionali vista la posizione geografica che vede tali sedi sufficientemente distanti dai capoluoghi e nonostante non esistano i riferimenti normativi, essendosi conclusa la terza fase della ristrutturazione prevista dalla succitata legge finanziaria. Data l'alta concentrazione di cittadini italiani in dette localita' sarebbe veramente grave se il nostro Paese venisse meno agli obblighi di assistenza e di tutela amministrativa dei nostri concittadini in Germania, che hanno bisogno della presenza dell'Italia anche attraverso le funzioni attribuite all'istituto consolare sia nel suo operare per la realizzazione di obiettivi socio-economici sia di quelli tecnico-amministrativi; non si e' ancora provveduto a sostituire il Console Generale di Hannover, andato in pensione, ne' si hanno notizie sicure al riguardo. Si sottolinea che Hannover e' la capitale della Bassa Sassonia, ha una fiera tra le piu' importanti al mondo, e' la sede del Governo regionale, di quello provinciale, dei consolati di altre nazionalita', ma e' anche la citta' in cui vivono migliaia di italiani. La Bassa Sassonia, inoltre, e' la quarta regione per volume di scambi commerciali con l'Italia; le stesse autorita' tedesche - in Sassonia per bocca di Christian Wulff, Presidente del Consiglio dei Ministri - sono intervenute, sollecitate dai nostri connazionali, nel dibattito sulla eventuale chiusura di nostre sedi consolari esprimendo sorpresa e assicurando il loro impegno nell'ambito dei rapporti tra nazioni -: quale azione intenda svolgere il Ministero degli affari esteri, in un quadro di informazione costruttiva verso gli organi di rappresentanza dei nostri connazionali, per assicurare la continuita' di funzionamento delle sedi consolari in Germania ristabilendo la dimensione degli organici addetti alla rete consolare nella sua attuale dimensione.(5-01015)





 
Cronologia
domenica 15 febbraio
  • Parlamento e istituzioni

    In Sardegna, si svolgono le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale. Alla presidenza risulta eletto il candidato della coalizione di centro-destra.



martedì 17 febbraio
  • Politica, cultura e società

    A seguito della sconfitta del candidato del Partito democratico, Renato Soru, nelle elezioni regionali in Sardegna, il segretario del PD, Walter Veltroni, si dimette. L'Assemblea costituente del partito elegge Dario Franceschini nuovo segretario.



    Dario Franceschini Walter Veltroni
giovedì 19 febbraio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 284 voti favorevoli e 243 contrari, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni finanziarie urgenti (C. 2198), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.