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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04612/133 presentata da MISURACA DORE (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20110914

Atto Camera Ordine del Giorno 9/4612/133 presentato da DORE MISURACA testo di mercoledi' 14 settembre 2011, seduta n.518 La Camera, premesso che: l'articolo 1 comma 1 del decreto-legge in esame incrementa l'importo delle riduzioni che sono operate nei confronti delle dotazioni finanziarie dei singoli Ministeri; il citato articolo 1, comma 1, del decreto-legge in esame stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri si provvedera' alla ripartizione delle riduzioni con la determinazione del corrispondente importo, impegna il Governo in fase di adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui all'articolo 1 comma 1 del decreto-legge in esame, qualora dovessero essere escluse dalla riduzione ivi stabilita le dotazioni finanziarie delle Forze dell'ordine e/o delle Forze di polizia, a prevedere anche l'esclusione dalle relative riduzioni per le complessive dotazioni finanziarie del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia costiera. 9/4612/ 133 .Misuraca.

 
Cronologia
martedì 13 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 316 voti favorevoli e 302 contrari, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo (C. 4612), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

mercoledì 14 settembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo (C. 4612), approvato dal Senato il 7 settembre (legge 14 settembre 2011, n. 148).

martedì 20 settembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Scarse prospettive di crescita e governo inefficace: con queste motivazioni Standard & Poor’s taglia a sorpresa il rating dell’Italia, con un downgrade da A+ ad A, con outlook negativo. Qualche giorno dopo anche l’agenzia di rating Moody’s rivede al ribasso il rating italiano.