Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05878 presentata da IANNUZZI TINO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120110

Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-05878 presentata da TINO IANNUZZI martedi' 10 gennaio 2012, seduta n.567 IANNUZZI. - Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione. - Per sapere - premesso che: gia' da alcuni anni e' stata eliminata l'affrancatura della posta ordinaria ed e' stata cosi' soppressa l'apposizione dei timbri di partenza e di arrivo della relativa corrispondenza; ne derivano conseguenze pregiudizievoli e disagi per i cittadini, soprattutto per quanto attiene alla consegna ed al recapito della posta, contenente bollette o fatture di pagamento, inviate in primo luogo da soggetti gestori di servizi pubblici, quali energia elettrica, gas, acqua, telefonia la cosiddetta «posta massiva»; infatti il pagamento delle bollette, dopo il decorso della data di scadenza, implica l'addebito sulla bolletta successiva della conseguente sanzione, a danno degli utenti; in queste ipotesi assai frequenti, nelle quali l'utente ha provveduto al pagamento tardivamente unicamente perche' ha ricevuto in ritardo la relativa bolletta, non e' possibile dimostrare i tempi di recapito effettivo delle bollette, mancando appunto ed essendo stata eliminata l'apposizione sulla busta del timbro di partenza e di quello di recapito all'interessato; del resto, per poter applicare la sanzione, il gestore del servizio non deve dimostrare la data di consegna agli uffici postali della corrispondenza in questione, proprio perche' manca oramai il timbro di partenza; difettando, poi, anche il timbro di recapito all'utente, non e' possibile per il cittadino provare il tempo di consegna effettiva della bolletta rispetto alla sua data di scadenza; ancora piu' pesanti e gravi sono i danni che subiscono gli utenti, quando, per effetto della ritardata o addirittura mancata consegna delle bollette, il servizio viene sospeso -: quali iniziative il Ministro, nell'esercizio dei suoi poteri e delle sue competenze istituzionali, intenda adottare per ripristinare, almeno per la posta contenente bollette e fatture di pagamento, inviate da soggetti gestori di servizi pubblici, la timbratura della data di partenza e di recapito della relativa corrispondenza, per porre cosi' fine ai tanti disagi, ai pregiudizi ed agli oneri economici aggiuntivi che ricadono, spesso ingiustamente, sugli utenti. (5-05878)





 
Cronologia
giovedì 22 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato approva, con 257 voti favorevoli e 41 contrari, l'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (S. 3066), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

venerdì 13 gennaio
  • Politica, cultura e società

    La nave da crociera Concordia della compagnia di navigazione Costa Crociere urta contro uno scoglio nelle acque dell'isola del Giglio. Nello scafo si apre una larga falla, che causa il naufragio della nave. Nel gravissimo incidente perdono la vita 30 persone e 2 risultano disperse.