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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02010 presentata da BARBATO FRANCESCO (ITALIA DEI VALORI) in data 20120112

Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-02010 presentata da FRANCESCO BARBATO giovedi' 12 gennaio 2012, seduta n.569 BARBATO. - Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che: come e' noto, il Ministro dello sviluppo economico, Corrado Passera, ha ricoperto, fino all'assunzione della sua carica di Governo, il ruolo di amministratore delegato del Gruppo Banca Intesa; nella sua precedente veste, il Ministro Passera risultava azionista del Gruppo Banca Intesa per un ammontare pari, secondo un recente articolo di Milena Gabanelli, pubblicato sul Corriere.it, a circa 7 milioni e mezzo di azioni, oltre a possedere altre partecipazioni in societa' operanti nel settore della sanita' ed in quello alberghiero; risulta evidente come, al di la' delle specifiche previsioni di legge vigenti in materia, non sia in alcun modo accettabile che il Ministro dello sviluppo economico risulti azionista di un gruppo bancario, in quanto cio' getterebbe gravi ombre sulla trasparenza e sulla necessaria terzieta' della sua azione, la quale necessariamente prevede frequenti rapporti ed una costante interlocuzione con il mondo creditizio; lo stesso Ministro Passera si e' reso conto dell'inopportunita' di possedere, per evidenti ragioni etiche e di trasparenza, un rilevante numero di azioni di una delle principali banche italiane, ed ha dichiarato, in una lettera aperta, pubblicata sul Corriere della Sera del 31 dicembre 2011, di aver venduto tutte le sue azioni di Intesa SanPaolo, pur non avendo alcun obbligo di farlo; al di la' di tale dichiarazione pubblica, non risulta tuttavia come sia avvenuta la cessione di tale partecipazione, in che tempi ed a favore di chi sia stata effettuata, essendo evidente come un'eventuale cessione nei confronti di parenti, affini o «amici di fiducia» non farebbe altro che eludere il problema; tali elementi assumono notevole rilevanza, al fine di verificare se siano state del tutto fugate le ragioni di dubbio circa l'assoluta indipendenza delle scelte istituzionali del Ministro Passera rispetto a suoi personali interessi economici e finanziari e di fornire al Parlamento un quadro informativo chiaro al riguardo -: di quali elementi disponga il Governo in merito alle modalita' e ai tempi di cessione delle quote azionarie possedute dal Ministro Passera nel Gruppo Banca Intesa o in altre societa' quotate. (3-02010)

 
Cronologia
giovedì 22 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato approva, con 257 voti favorevoli e 41 contrari, l'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (S. 3066), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

venerdì 13 gennaio
  • Politica, cultura e società

    La nave da crociera Concordia della compagnia di navigazione Costa Crociere urta contro uno scoglio nelle acque dell'isola del Giglio. Nello scafo si apre una larga falla, che causa il naufragio della nave. Nel gravissimo incidente perdono la vita 30 persone e 2 risultano disperse.