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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00057 presentata da PISICCHIO PINO (MISTO-CENTRO DEMOCRATICO) in data 14/05/2013

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00057 presentato da PISICCHIO Pino testo presentato Martedì 14 maggio 2013 modificato Mercoledì 15 maggio 2013, seduta n. 16 PISICCHIO . — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che: il decreto-legge 6 luglio 2012, n.95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.135, recante «Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario», all'articolo 16, comma 2, prevede che gli obiettivi del patto di stabilità interno delle regioni a statuto ordinario siano rideterminati in modo tale da assicurare l'importo di 700 milioni di euro per l'anno 2012 e di 2.000 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e 2.050 milioni di euro a decorrere dall'anno 2015; la legge 24 dicembre 2012, n.228, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2013)», all'articolo 1, comma 449, ha stabilito che il complesso delle spese finali in termini di competenza eurocompatibile delle regioni a statuto ordinario, non può essere superiore, per ciascuno degli anni 2013 e 2014, all'importo di 20.090 milioni di euro e, per ciascuno degli anni 2015 e 2016, all'importo di 20.040 milioni di euro; l'ammontare dell'obiettivo di ciascuna regione in termini di competenza eurocompatibile, per gli esercizi dal 2013 al 2016, è determinato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, recepito con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze entro il 31 gennaio di ciascun anno; la Conferenza Stato-regioni nella seduta del 24 gennaio 2013 ha ripartito tra le regioni a statuto ordinario l'obiettivo del patto di stabilità interno per l'esercizio 2013; con il decreto ministeriale del 20 febbraio 2013 è stata adottata la ripartizione tra le regioni a statuto ordinario; i criteri adottati per effettuare questa ripartizione si basano su dati storici del 2005, fotografano una realtà distorta. Tali criteri dovrebbero essere rivisti e rapportati a criteri oggettivi; la cifra che scaturisce nella tabella allegata al decreto citato vede un tetto di spese complessive pari a 1.340.693.635 euro per la regione Puglia, che si traduce nella possibilità di destinare appena 327 euro pro capite per i cittadini della regione; altre regioni possono, sulla base di questa tabella, destinare cifre superiori ai loro cittadini. Si parla di 826 euro per il Molise, 925 per la Basilicata e 407 per la Campania–: se il Governo non ritenga indispensabile e urgente, al fine di stimolare la ripresa dell'economia e dello sviluppo del Meridione, assumere iniziative finalizzate a rivedere i criteri con i quali vengono attribuiti i tetti per le singole regioni ai fini del patto di stabilità. (3-00057) (14 maggio 2013)





 
Cronologia
sabato 11 maggio
  • Politica, cultura e società

    Guglielmo Epifani, ex segretario generale della CGIL, viene eletto segretario pro tempore del Partito democratico fino allo svolgimento del congresso nazionale.



lunedì 20 maggio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2013, n. 24, recante disposizioni urgenti in materia sanitaria (C. 734), che sarà approvato definitivamente dal Senato il 22 maggio (legge 23 maggio 2013, n. 57).