Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01248-B/031 presentata da FERRANTI DONATELLA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 08/08/2013

Atto Camera Ordine del Giorno 9/01248-B/031 presentato da FERRANTI Donatella testo di Giovedì 8 agosto 2013, seduta n. 68 La Camera, premesso che: l'articolo 73 del decreto-legge 69 del 2013 – A.C. 1248-B, nel testo approvato dalla Camera in prima lettura, prevedeva un tirocinio formativo teorico-pratico di 18 mesi presso gli uffici della magistratura ordinaria e amministrativa per i laureati in giurisprudenza più meritevoli, il cui esito positivo costituiva titolo idoneo per l'accesso al concorso in magistratura ordinaria; il suddetto intervento normativo contenuto nel decreto era stato valutato complessivamente in maniera positiva nel primo parere espresso dalla Commissione Giustizia, anche alla luce di una complessa indagine conoscitiva che aveva evidenziato i proficui risultati delle sperimentazioni già effettuate presso gli uffici giudiziari di Milano e Firenze non solo sotto l'aspetto formativo dei giovani laureati, ma per l'accertata maggiore capacità di definizione dell'arretrato da parte dei magistrati grazie all'apporto degli stagisti; il Senato ha ritenuto di sopprimere l'intero comma 12 dell'articolo, il quale stabiliva che l'esito positivo dello stage presso l'ufficio giudiziario costituisce titolo idoneo per l'accesso al concorso in magistratura ordinaria, in alternativa alla frequentazione delle scuole di specializzazione; analoga soppressione da parte del Senato ha riguardato il comma 12- bis , introdotto nel corso dell'esame alla Camera per coordinare la normativa del decreto-legge con quella che già prevede attività formativa di laureati in giurisprudenza presso uffici giudiziari; il suddetto intervento del Senato sostanzialmente disincentiva i giovani ad accedere al tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari e, di fatto, potrebbe svuotare di contenuto la prima realizzazione del cosiddetto «ufficio del processo», anche perché non viene assicurato nemmeno un riconoscimento economico al tirocinio formativo, previsto invece per analoghi tipi di formazione finalizzati a professioni qualificate, che vengono retribuite almeno con un rimborso spese; l'originaria formulazione del testo approvato alla Camera avrebbe invece garantito ai giovani meritevoli, laureati, che intendono accedere alla magistratura una formazione qualificata anche dalla pratica giudiziaria e, al contempo, un significativo sostegno agli uffici giudiziari; la soppressione dei commi 12 e 12- bis dell'articolo 73 appare unicamente finalizzata a favorire le scuole di specializzazione, senza riconoscere il rilevante valore formativo, in particolare, degli stages presso gli uffici giudiziari e senza tutelare adeguatamente i giovani meritevoli, soprattutto quelli che non dispongono dei mezzi economici per frequentare le scuole di specializzazione, impegna il Governo a valutare gli effetti applicativi dell'articolo 73, al fine di verificare la necessità di un intervento normativo che, tenendo conto del parere espresso in data odierna dalla Commissione Giustizia, preveda che l'esito positivo del tirocinio presso gli uffici giudiziari e presso l'Avvocatura dello Stato e quella forense per 18 mesi costituisce titolo idoneo per l'accesso al concorso in magistratura ordinaria, eventualmente prevedendo un adeguato coordinamento con la preparazione teorica delle scuole di specializzazione per le professioni legali. 9/1248-B/ 31 . (Testo modificato nel corso della seduta) Ferranti , Vazio , Verini , Marzano , Giuliani , Rossomando , Morani , Mattiello , Moretti , Bazoli , Amoddio , Biffoni , Ermini , Picierno , Tartaglione , Magorno , Campana , Marroni , Gullo , Giorgis , Ferro , Bonomo .

 
Cronologia
mercoledì 7 agosto
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, recante primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti (C. 1458), che era stato licenziato dal Senato il 31 luglio (legge 9 agosto 2013, n. 99).



venerdì 9 agosto
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia (C. 1248-B), che era stato approvato con modificazioni dal Senato il 7 agosto (legge 9 agosto 2013, n. 98).