Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01446 presentata da BITONCI MASSIMO (LEGA NORD E AUTONOMIE) in data 08/01/2014
Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-01446 presentata da MASSIMO BITONCI mercoledì 8 gennaio 2014, seduta n.161 BITONCI, STEFANI - Ai Ministri dell'interno e della giustizia - Premesso che: organi di stampa nazionale ("Corriere della Sera" del 6 gennaio 2014, edizione di Roma) riportano la notizia secondo la quale venerdì 3 gennaio 2013 un italo-somalo di 19 anni ha assaltato un supermercato in via dei Volsci a Roma insieme con un complice minorenne, un tunisino di 17 anni, ospite in una casa d'accoglienza del Comune a Torre Maura e ora detenuto nel carcere minorile di via Virginia Agnelli, nel quartiere Portuense; il giovane avrebbe forzato la porta secondaria del supermercato e poi, incappucciato e con il volto coperto da una sciarpa, ha minacciato il direttore facendosi consegnare l'incasso del pomeriggio; all'esterno c'era una pattuglia in borghese della Polizia che lo ha bloccato, ingaggiando con il diciannovenne una colluttazione nella quale un militare dell'Arma è stato ferito a una mano (10 giorni di prognosi); la busta con il bottino si è rotta e i soldi si sono sparpagliati a terra, cosicché decine di persone si sono gettate sulle banconote per raccoglierle, compreso il complice del bandito fuggito verso la stazione Termini, dove è stato raggiunto e ammanettato; lo stesso organo di stampa ha riportato altresì la notizia che il giorno successivo, sabato, all'udienza di convalida, il giudice ha liberato il giovane, affidandolo alla madre (una fioraia con 8 figli) e avvertendo il bandito che se non si fosse attenuto alle disposizioni della madre, sarebbe bastata una sola telefonata ai Carabinieri per farlo portare in carcere; il senso di sconforto e paura che tali fatti provocano nella nostra comunità possono venir meno solo con una risposta autorevole da parte dello Stato, si chiede di sapere: se il Ministro della giustizia ritenga di attivare i propri poteri ispettivi al fine di verificare la correttezza e la regolarità dell'operato dell'ufficio giudiziario interessato in rispetto delle disposizioni legislative vigenti; se i Ministri in indirizzo intendano promuovere opportune iniziative legislative per rafforzare le sanzioni sui reati contro il patrimonio. (4-01446)