Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06930 presentata da CIRACI' NICOLA (FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE) in data 19/11/2014

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-06930 presentato da CIRACÌ Nicola testo di Mercoledì 19 novembre 2014, seduta n. 334 CIRACÌ e MARTI . — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che: dalle linee guida prospettate dal testo «la buona scuola» si evince la probabilità per cui entro un anno verrà bandito un concorso per il reclutamento del nuovo personale docente, a cui potranno partecipare a pieno titolo tutti coloro che siano in possesso dell'abilitazione nella propria classe di concorso, che abbiano conseguito il TFA del primo e secondo ciclo a seguito di concorsi come previsto dal decreto ministeriale 10 settembre 2010, n.249, e che saranno, invece, esclusi tutti i docenti di strumento musicale immatricolati nell'anno accademico 2013/2014 al biennio di II livello ad indirizzo didattico A077 propedeutico per l'anno di TFA, come previsto dal suddetto decreto ministeriale; i docenti esclusi non risulteranno abilitati entro il 2015 a causa della durata triennale del loro percorso formativo, nettamente differente dall’ iter annuale riservato invece alle altre classi di concorso. Per questa ragione gli abilitati in strumento musicale nel 2016, previa frequenza del TFA post biennio di II livello ad indirizzo didattico A077, potranno partecipare solo nel 2020 al concorso che sarà probabilmente bandito, con un ritardo che graverà sulla credibilità delle politiche del Ministero; l'ammissione al suddetto biennio «quasi abilitante» (come il Governo stesso lo definisce nelle linee di riforma della Scuola) è avvenuta per mezzo di una durissima prova selettiva (appositamente indicata nelle linee generali dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca con decreto ministeriale n.194 dell'11 novembre 2011) con la quale si dava accesso ad un numero ristrettissimo di posti, ripartiti in un altrettanto ristretto numero di conservatori, in ottemperanza alle indicazioni annuali del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca fornite mediante decreto ministeriale sulla base della «programmazione regionale degli organici e del conseguente fabbisogno di personale docente nelle scuole» (decreto ministeriale del 10 settembre 2010, n.249, articolo 5, comma 2); ad oggi i laureati e i laureandi del biennio formazione docenti (rispettivamente gli immatricolati negli anni accademici 2012/13 e 2013/14) rappresentano in Italia gli unici futuri docenti che stanno svolgendo, o hanno svolto, un percorso abilitante in linea con il programma del Governo in materia–: perché, data la natura ministeriale, non si sia ancora proceduto al riconoscimento del valore concorsuale all'esame di ammissione ai bienni di II livello ad indirizzo didattico A077 e perché venga disattesa la corrispondenza tra i posti banditi dai conservatori per l'ammissione e il reale fabbisogno di docenti a livello regionale (decreto ministeriale del 10 settembre 2010, n.249, articolo 5, comma 2); se intenda intervenire affinché vengano valorizzati gli anni di studio e l'impegno profuso, parallelamente alla rinuncia di qualsiasi altra prospettiva universitaria e/o professionale (causa incompatibilità con qualsiasi altro corso universitario, decreto ministeriale 10 settembre 2010, n.249, articolo 3, comma 6) permettendo ai laureati e laureandi del biennio di formazione di entrare di diritto nell'organico docente e di accedere al piano di assunzione straordinario previsto dal Governo; quali provvedimenti intenda adottare per sanare tale situazione. (4-06930)

 
Cronologia
lunedì 17 novembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera delibera l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema di accoglienza e di identificazione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti nei centri di accoglienza (CDA), nei centri di accoglienza per richiedenti asilo (CARA) e nei centri di identificazione ed espulsione (CIE) (Doc XXII, n. 18-19-21). La Commissione, composta da ventuno deputati, è istituita per la durata di un anno (successivamente prorogata fino al termine della XVII legislatura).

domenica 23 novembre
  • Parlamento e istituzioni
    In Emilia Romagna e Calabria si svolgono le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale. In entrambe le regioni risulta eletto il candidato di centro-sinistra, rispettivamente Stefano Bonaccini e Gerardo Mario Oliverio. L'affluenza alle urne è pari al 37,70% in Emilia Romagna, al 44,08% in Calabria.