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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01807 presentata da SANTELLI JOLE (FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE) in data 03/11/2015

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01807 presentato da SANTELLI Jole testo presentato Martedì 3 novembre 2015 modificato Mercoledì 4 novembre 2015, seduta n. 515 SANTELLI e OCCHIUTO . — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che: nei giorni scorsi il nuovo presidente dell'Anas, Gianni Vittorio Armani, ha rilasciato alcune dichiarazioni che destano particolare allarme e preoccupazione, anche perché rifletterebbero obiettivi specifici definiti con il Governo e, in particolare, con il Ministro interrogato; tra tali obiettivi, c’è infatti anche lo stop agli investimenti sulle grandi opere che riguardano l'ammodernamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria e della strada statale n.106 Taranto-Reggio Calabria; da quanto si apprende da fonti di stampa, gli interventi di adeguamento delle importanti arterie saranno sostituiti da lavori di riqualificazione e manutenzione straordinaria, con previsioni di spesa di molto inferiori. Pertanto, i quaranta chilometri dell'A3 ancora da ammodernare, tutti ricadenti nel tratto calabrese, non saranno rifatti ex novo , come avvenuto per tutto il resto dell'autostrada, ma saranno oggetto di semplice manutenzione. Stesso trattamento seguirà per la strada statale n.106; è evidente che si sta parlando di interventi di semplice restyling , una sorta di «ritocco» che risulterebbe assolutamente insufficiente e inadeguato alla risoluzione dei problemi e delle gravi criticità che affliggono le fondamentali dorsali della già scarsa rete infrastrutturale calabrese; a nessuno può sfuggire che gli interventi di ammodernamento che interessano le predette arterie, lungi dall'essere un'opera faraonica inutile e fine a sé stessa (dato che il «mandato» del Governo sembrerebbe essere contrario alle «opere faraoniche»), trovano la loro principale ragion d'essere nell'ineludibile necessità di garantire idonee condizioni di sicurezza e percorribilità, restituendo al territorio infrastrutture viarie degne di questo nome, adeguate a standard di qualità europei e volano per il progresso del tessuto socio-economico regionale; la tratta autostradale immediatamente a sud di Cosenza, che attraversa l'area del Savuto, in base agli studi prodromici alla realizzazione degli interventi di adeguamento, è risultata quella a più alto tasso di incidentalità dell'intera A3: l'aver procrastinato l'inizio degli interventi sul tracciato è dipeso unicamente dalla necessità di armonizzare, da una parte, la fasistica dei lavori e, dall'altra, l'attività di approfondimento, analisi e studi ingegneristici e geologi mirati all'adozione di adeguate soluzioni tecniche in un territorio estremamente travagliato dal punto di vista idrogeologico: adesso, la stessa tratta rischia di essere l'unica non ricostruita e quella più a rischio in tutta la Salerno-Reggio Calabria; infatti, così come avverrà anche per la strada statale n.106 («la strada della morte»), semplici interventi di manutenzione non consentiranno di intervenire sugli elementi più critici del tracciato in termini di sicurezza: raggi di curvatura, pendenze longitudinali e trasversali, stato di degrado delle opere d'arte, con particolare riguardo alle sottostrutture di ponti e viadotti e alle dotazioni strutturali e impiantistiche delle numerose gallerie che non potranno essere adeguate, come la legge impone, alle recenti norme di sicurezza. Non si potrà intervenire, altresì, sulle pendici che incombono sulla sede stradale e sui terreni fondali delle opere, ammassi che hanno già dato tragica prova di avere situazioni di stabilità idrogeologica al limite dell'equilibrio e problematiche ancor più accentuate dagli attuali, variati regimi di pioggia; le posizioni del Governo, espresse attraverso il presidente Armani, si configurano secondo gli interroganti come l'ennesimo «scippo» operato ai danni della Calabria e dei calabresi, in barba alle procedure tecnico-amministrative in stato avanzato (i progetti degli interventi aspettano solo di essere licenziati dal Cipe per andare in gara) e nel pieno spregio degli impegni finanziari assunti per tali opere nelle precedenti leggi di stabilità e, in ultimo, nel decreto-legge «sblocca Italia» (è lecito chiedersi quale altra destinazione abbiano avuto le risorse all'uopo stanziate)–: se il Ministro interrogato intenda confermare quanto dichiarato dal presidente dell'Anas e riportato in premessa e quali siano le reali intenzioni in merito alle opere che riguardano l'ammodernamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria e della strada statale n.106 Taranto-Reggio Calabria, con particolare riferimento alle procedure tecnico-amministrative in stato avanzato e agli impegni finanziari già assunti, al fine di non penalizzare ulteriormente il territorio calabrese e di garantire standard di sicurezza e percorribilità delle infrastrutture. (3-01807)





 
Cronologia
mercoledì 21 ottobre
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva il disegno di legge recante riforma della RAI e del servizio pubblico radiotelevisivo (C. 3272), che sarà approvato definitivamente dal Senato il 22 dicembre (legge 28 dicembre 2015, n. 220).



mercoledì 4 novembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera delibera l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte del militare Emanuele Scieri (Doc. XXII, n. 46-51). La Commissione, composta da ventuno deputati, è istituita per la durata della XVII legislatura.