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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/01215 presentata da AIRAUDO GIORGIO (SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA') in data 11/01/2016

Atto Camera Interpellanza urgente 2-01215 presentato da AIRAUDO Giorgio testo presentato Lunedì 11 gennaio 2016 modificato Venerdì 22 gennaio 2016, seduta n. 553 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro del lavoro e delle politiche sociali , per sapere – premesso che: a poco meno di un anno dal varo della riforma sul mercato del lavoro (cosiddetto Jobs act) che ha, ad avviso degli interpellanti, già fallito ed esaurito la sua presunta forza propulsiva di generatore di sviluppo economico, sarebbe utile conoscere la misura dell'impatto che il suo incisivo intervento di modifica del quadro regolatorio vigente, soprattutto in materia di licenziamenti individuali e collettivi, ha determinato sull'occupazione, in un territorio a carattere industriale, come la città di Torino e la sua provincia, che per oltre cento anni è stata la principale ed indiscussa factory town italiana, ma la cui più alta densità industriale italiana ha esposto il sistema produttivo ad una crisi che ha comportato alti livelli di cassa integrazione, precarietà e disoccupazione giovanile preoccupanti, riduzione di reddito per molte famiglie; l'attuale fragilità del mercato del lavoro e la tendenza ad una sua precarizzazione, nonché l'esclusione sociale delle fasce più deboli della popolazione, come giovani, donne, anziani e stranieri, rendono necessaria un'attenta analisi dei risultati e dei dati relativi al quinquennio 2010-2015 che aiuti a comprendere se il ricorso al lavoro accessorio risponda nella realtà alla effettiva esigenza di richiedere forme di prestazione occasionale o, viceversa, a quella di mascherare rapporti di lavoro che dovrebbero invece essere regolati dalla normativa sul lavoro dipendente; parimenti necessari sarebbero, con riferimento agli stessi dati, i dettagli per caratteristiche socio-anagrafiche dei lavoratori coinvolti, per capire in che modo la suddetta riforma del mercato del lavoro abbia contribuito a rendere il mercato meno duale e discriminante nei confronti delle suddette categorie più vulnerabili; alla luce di quanto premesso, gli interpellanti considerano di estremo ausilio la conoscenza di alcuni dati riferibili alla città di Torino e alla sua provincia ed in possesso, per competenza, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dell'INPS e dell'ISTAT–: quale sia la durata dei contratti a tempo determinato, divisi per classi di età dei lavoratori, sottoscritti nella città di Torino e provincia, nel periodo compreso tra il mese di dicembre 2010 e il mese di settembre 2015 per classi di età; con riferimento al medesimo periodo (dicembre 2010-settembre 2015) ed alla medesima città di Torino e provincia, quali siano, riguardo al lavoro accessorio: a) i dati mensili dei voucher venduti suddivisi per cittadinanza e per le seguenti classi di età dei lavoratori: 15-24 anni, 25-34 anni, 35-54 anni, oltre 54 anni; b) i dati relativi alle attivazioni, alle cessazioni ed alle trasformazioni dei contratti; c) la serie storica, incorporando per tutti i mesi le rettifiche metodologiche fatte in corso d'anno e riportate nei report mensili da parte dello stesso INPS, delle attivazioni e cessazioni di contratti per genere, classi di età, cittadinanza, professione (operai, impiegati e altro), per settore di attività (industria manifatturiera, servizi, commercio, artigianato e altro) e per tipologia contrattuale (tempo determinato, tempo indeterminato, apprendistato, collaborazioni, lavoro in somministrazione); d) le serie storiche fornite in modo omogeneo, cioè incorporando per tutti i mesi le rettifiche metodologiche fatte in corso d'anno da parte dello stesso Inps e riportate nei report mensili relative: 1) ad attivazioni e cessazioni per tipologia contrattuale da gennaio 2013 a settembre 2015; 2) a trasformazioni di contratti a tempo determinato in tempo indeterminato da gennaio 2013 a settembre 2015; 3) al numero di assunzioni con sgravi contributivi da gennaio 2013 a settembre 2015; 4) al numero di trasformazioni con sgravi contributivi da gennaio 2013 a settembre 2015; 5) al numero di trasformazioni di contratti a tempo determinato in contratti a tempo determinato; 6) al numero di attivazioni e trasformazioni di contratti a tempo indeterminato che hanno usufruito dell'esonero contributivo previsto dalla legge di stabilità 2015; 7) alla durata dei contratti a tempo indeterminato che hanno usufruito del suddetto esonero contributivo (cioè se e quanti dei contratti attivati con gli sgravi sono già cessati); 8) alla durata delle trasformazioni che hanno usufruito dell'esonero contributivo (se e quante trasformazioni beneficiarie di sgravi siano già cessate); 9) alla spesa totale per gli sgravi contributivi da gennaio 2015 a settembre 2015, relativa alla città di Torino–: quali siano nel medesimo intervallo di tempo (dicembre 2010-settembre 2015): a) i tassi di occupazione e quelli di disoccupazione aggregati per genere e per classi di età; b) il numero degli occupati, per tipologia di contratto, orario, dipendenti a tempo determinato, indeterminato e indipendenti per genere, classi di età; c) la forza lavoro ed il tasso di attività per genere e classi di età; d) il numero di occupati per tipo di attività nei sei mesi precedenti (disoccupati, occupati, inattivi, pensionati, studenti). (2-01215) « Airaudo , Scotto , Franco Bordo , Costantino , D'Attorre , Duranti , Daniele Farina , Fassina , Fava , Ferrara , Folino , Fratoianni , Carlo Galli , Giancarlo Giordano , Gregori , Kronbichler , Marcon , Melilla , Nicchi , Paglia , Palazzotto , Pannarale , Pellegrino , Piras , Placido , Quaranta , Ricciatti , Sannicandro , Zaratti , Zaccagnini ».





 
Cronologia
martedì 22 dicembre
  • Parlamento e istituzioni

    Il Senato approva, con 162 voti favorevoli e 125 contrari, nel testo approvato dalla Camera, l'articolo unico del disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) (S 2111-B), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia (legge 28 dicembre 2015, n. 205).



venerdì 15 gennaio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    In Burkina Faso, un commando jihadista attacca un ristorante ed un albergo della capitale Ouagadougou, causando 30 vittime, tra cui un bambino italiano, Misha Santomenna, e oltre 50 feriti.