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Documenti ed Atti

XVIII Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/01334-AR/291 presentata da CARRARA MAURIZIO (FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE) in data 08/12/2018

Atto Camera Ordine del Giorno 9/01334-AR/291 presentato da CARRARA Maurizio testo di Sabato 8 dicembre 2018, seduta n. 97 La Camera, premesso che: il provvedimento in esame reca disposizioni in materia economico-finanziaria; occorre rispondere alla crescente esigenza, più volte manifestata, sia dal sistema bancario sia da quello imprenditoriale, di un potenziamento dell'operatività del Fondo centrale di garanzia, attraverso il sensibile incremento dell'importo massimo garantibile per ogni singola impresa da in alcune particolari ipotesi; appare auspicabile innalzare l'importo massimo garantito dal fondo per singola impresa dagli attuali 2,5 milioni di euro a 3,5 milioni di euro nell'ambito delle garanzie concesse per portafogli di finanziamenti alle PMI e alle Small Mid Cap ; appare auspicabile istituzione di una sezione speciale dedicata alla concessione di garanzie in favore di piccole e medie imprese che effettuano operazioni finanziarie che determinano il superamento del limite dei 2,5 milioni di euro (fino ad un massimo di 3,5 milioni di euro) a condizione che almeno il 60 per cento del finanziamento garantito concerna investimenti in beni materiali, in modo tale che l'intervento risponda ad una logica anticiclica di incentivazione e sostegno degli investimenti; occorre fornire alle piccole e medie imprese un ulteriore strumento di garanzia per importi superiori all'attuale soglia massima di 2,5 milioni di euro con una modalità in grado di coniugare il risparmio del patrimonio di vigilanza delle banche con la tutela delle risorse erariali. Tale ulteriore garanzia, di natura incrementale rispetto all'agevolazione già oggi concedibile dal Fondo alle PMI, si applica al solo importo eccedente i 2,5 milioni di euro e viene concessa secondo criteri di mercato, ossia a fronte di una commissione che copra il costo del rischio (ovvero la perdita attesa) e i costi di struttura; occorre superare ogni limitazione che possa rappresentare un ostacolo alla cedibilità e alla circolazione dei mini bond costituendo un freno alle potenziali operazioni da parte delle imprese, impegna il Governo: nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica: a valutare l'opportunità di adottare ogni iniziativa normativa volta a dare seguito a quanto evidenziato in premessa, nonché a prevedere modifiche volte al potenziamento dello strumento dei mini-bond favorendo quelle imprese che intendono approvvigionarsi sul mercato, in modo autonomo ed incentivando le emissioni di maggiori dimensioni; a valutare l'opportunità di adottare ogni iniziativa normativa volta ad estendere la garanzia del Fondo centrale di garanzia alle operazioni di sottoscrizione di obbligazioni emesse da Small Mid Cap , prevedendo inoltre che in caso di cessione di mini bond o portafogli di mini bond , la garanzia possa essere attivata non solo dal richiedente ma anche dal cessionario, nella considerazione che attualmente la garanzia può essere attivata esclusivamente dal soggetto richiedente che ha sottoscritto l'emissione dei mini bond e nei cui confronti è stata rilasciata la garanzia del Fondo. 9/1334-AR/ 291 . (Testo modificato nel corso della seduta) Carrara , Fiorini , D'Ettore .