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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVIII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/00230 presentata da ZANICHELLI DAVIDE (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 22/01/2019

Atto Camera Interpellanza urgente 2-00230 presentato da ZANICHELLI Davide testo presentato Martedì 22 gennaio 2019 modificato Venerdì 1 febbraio 2019, seduta n. 119 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro dell'economia e delle finanze , per sapere – premesso che: il decreto-legge 8 gennaio 2019, n.1, – all'esame della Camera dei deputati per la sua conversione – introduce misure urgenti a sostegno della Banca Carige s.p.a. – Cassa di risparmio di Genova e Imperia, a tutela della clientela e dei risparmiatori. Le misure previste nel decreto dovrebbero consentire ai commissari di assumere le iniziative utili a preservare la stabilità e la coerenza del governo della società e di completare il rafforzamento patrimoniale dell'istituto, nonché di proseguire nella riduzione dei crediti deteriorati e perseguire un'operazione di aggregazione; la Banca è caratterizzata da una rilevante presenza sul territorio ligure, in cui la sua attività è stata rafforzata attraverso la fusione per incorporazione della Cassa di risparmio di Savona, ma anche in Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Sardegna e Sicilia; gli interpellanti intendono quindi conoscere le iniziative che il Governo intende intraprendere per la tutela della competitività del sistema imprenditoriale nei territori ove la banca è particolarmente attiva, quindi principalmente in Liguria, a seguito della significativa riduzione e inasprimento delle condizioni dell'offerta di credito derivanti dalla crisi di Banca Carige, in grado di accentuare la fase recessiva già in atto; in particolare, appare opportuno conoscere le iniziative che si intendono porre in essere per ridurre l'impatto che la crisi di Banca Carige avrà nei confronti delle micro, delle piccole e delle medie imprese, che verosimilmente rappresentano i soggetti maggiormente esposti alla stretta del credito –: quali iniziative il Governo intenda adottare, di carattere ordinario e straordinario, anche attraverso l'utilizzo, ad esempio, del Fondo centrale di garanzia e/o altri strumenti di supporto alle piccole e medie imprese a disposizione del Ministero dello sviluppo economico o da prevedere in via straordinaria, per ridurre l'impatto negativo che la crisi di Banca Carige e gli interventi per la risoluzione della stessa inevitabilmente avranno nei confronti delle micro, piccole e medie imprese, nonché dei professionisti che verosimilmente rappresentano i soggetti maggiormente esposti agli effetti negativi della crisi della banca in parola, quale ad esempio una restrizione del credito disponibile nei diversi mercati rilevanti col rischio di possibili crisi di liquidità e fallimenti delle imprese di dimensioni contenute, dei professionisti e delle famiglie debitrici; quali iniziative il Governo intenda intraprendere per assicurare, anche attraverso una maggiore trasparenza, che le ingenti risorse pubbliche già messe a disposizione, e quelle ulteriori che dovessero rendersi opportune, non siano in alcun modo utilizzate a vantaggio di soggetti che hanno colpevolmente contribuito al dissesto della banca o si siano resi colpevoli di mendacio bancario, anche alla luce delle ricadute che impattano sul sistema economico e produttivo locale; se possano sussistere, in seguito alla cogente situazione della banca Carige, impreviste ricadute di carattere occupazionale. (2-00230) « Zanichelli , Ruocco , Trano , Currò , Giuliodori , Grimaldi , Maniero , Martinciglio , Migliorino , Ruggiero , Zennaro ».