Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01301 presentata da PAGANO NAZARIO (FORZA ITALIA BERLUSCONI PRESIDENTE-UDC) in data 14/01/2020

Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-01301 presentata da NAZARIO PAGANO martedì 14 gennaio 2020, seduta n.180 PAGANO, GALLONE, BATTISTONI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . - Premesso che: da settimane, l'autostrada A14, nel tratto tra Fermo e Pescara ovest, è interessato da continue code che costringono gli automobilisti a impiegare fino a 6 ore per percorrere poco più di 100 chilometri; negli ultimi due giorni, si è delineata una situazione particolarmente allarmante lungo la strada statale 16, tra i comuni di Pineto e di Pescara, a causa del blocco del transito dei mezzi pesanti sull'autostrada; nella giornata del 7 gennaio 2020, nel tratto della A14 tra il bivio per la A25 e Pescara nord, si è raggiunto il picco di 16 chilometri di coda intorno alle ore 15.20, considerato che i mezzi pesanti, a causa del sequestro del viadotto Cerrano, devono uscire a Città Sant'Angelo-Pescara nord e percorrere la strada statale 16 Adriatica attraversando i centri abitati di Città Sant'Angelo (Pescara), Silvi e Pineto (Teramo); la ripresa delle normali attività lavorative ha moltiplicato i passaggi e i relativi disagi per le attività economiche e per i privati costretti a spostarsi in auto per ragioni di lavoro e di studio; sono oltre 1.800 i tir e bus che transitano normalmente sulla A14 fra Atri-Pineto e Pescara nord, caselli che distano circa 15 chilometri, attualmente interdetti ai mezzi pesanti che si riversano quindi nella corrispondente area della strada statale 16, con inevitabili disagi nei quasi 8 chilometri che attraversano il territorio di Silvi, interamente urbanizzato; consta agli interroganti che, nonostante il costante monitoraggio della situazione sulla strada statale 16 dopo l'emergenza vissuta nella giornata del 7 gennaio, con 4.000 mezzi pesanti transitati in 24 ore, in particolare nel territorio comunale della cittadina del teramano, non si registrino novità, con la stessa intensità di traffico e le relative problematiche che causano ai cittadini enormi disagi e che purtroppo si protrarranno nel tempo; sono, infatti, aumentati anche i tempi di percorrenza dei mezzi pubblici su gomma da e per Pescara, considerando che il traffico in congestione interessa anche i comuni di Marina di Città Sant'Angelo e Montesilvano (Pescara); il disagio è dovuto al sequestro di alcuni viadotti disposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avellino, che ha imputato ad ASPI l'installazione dei dispositivi di sicurezza non adeguati dopo la strage di Acqualonga, che, il 28 luglio 2013, causò 40 vittime; secondo i magistrati di Avellino, titolari delle due inchieste su Autostrade per l'Italia, vi sarebbero anche gallerie non a norma sulla rete autostradale, in quanto sprovviste di dotazioni impiantistiche minime prescritte per legge, con conseguenti pregiudizi per la sicurezza della circolazione dei veicoli; risulta agli interroganti che il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, abbia inviato una lettera al Ministro in indirizzo, all'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Roberto Tomasi, e per conoscenza alla Procura di Avellino, per denunciare la grave situazione della viabilità lungo la tratta adriatica; in data 8 gennaio 2020, il Tribunale del riesame di Avellino ha bocciato le tre istanze di dissequestro dei cavalcavia autostradali, fra cui quello del Cerrano, presentate da Autostrade, si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga di adottare con urgenza ogni provvedimento utile per risolvere il problema e alleviare la situazione e per fornire adeguate e tempestive risposte alle comunità locali e alle aziende del territorio. (3-01301)