Portale storico della Camera dei deputati

Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-01989 presentato da MONTARULI Augusta testo di Lunedì 4 gennaio 2021, seduta n. 447 MONTARULI . — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che: è stata pubblicata in data 2 gennaio 2021 l'intervista del direttore dell'Aifa al quotidiano Repubblica dal titolo «troppi annunci e pochi dati, non correte su Astrazeneca». In particolare, il direttore evidenzia rischi da disturbi neurologici relativi al suddetto vaccino e ammette che, a fronte della fruibilità di altri due vaccini, Pfizer e Moderna, l'Aifa dovrà decidere con quale criterio «stabilire come destinare ciascun prodotto e non sarà facile di fronte a valori di efficacia potenzialmente diversi», prospettando un «dilemma etico non indifferente», non essendo possibile per i cittadini decidere a quale vaccino ricorrere; si evidenzia che, peraltro, Astrazeneca non ha ancora avuto l'autorizzazione dell'European Medicine Agency (Ema) e che, stante il piano strategico di vaccinazione presentato dal Ministero della salute, l'Italia ha previsto il ricorso, per la maggior parte delle dosi del primo e del secondo trimestre, proprio alla Astrazeneca, mentre la disponibilità attualmente prevista di Pfizer copre un fabbisogno residuale nei due trimestri; si fa inoltre presente che la Germania ha contrattato con Pfizer per un quantitativo ingente di dosi al di fuori dell'accordo europeo –: se intenda favorire chiarimenti, per quanto di competenza, circa la reale e diversa efficacia dei vaccini, le modalità di somministrazione differenziata e i problemi etici che ne potrebbero derivare come da dichiarazioni del direttore Aifa, nonché se non intenda adottare un piano strategico alternativo in assenza del farmaco Astrazeneca o, se già esistente, se intenda chiarirne i dettagli. (3-01989)